"La Murgia di Castel del Monte: una terra tutta da scoprire", successo anche per il secondo weekend

Quattro giorni e otto eventi gratuiti per scoprire l’Alta Murgia e le sue tradizioni

martedì 9 aprile 2019 05.00
Cala il sipario sui primi due weekend di eventi gratuiti promossi dal Consorzio Terre di Castel del Monte, nell'ambito della programmazione di inPuglia365, a favore della destagionalizzazione turistica in Puglia. Due fine settimana, quattro giorni e otto eventi - tra trekking, escursioni, percorsi in mountain bike e laboratori didattico-sensoriali - pensati per incentivare e promuovere un turismo che sia vivace anche all'infuori dei periodi prettamente estivi e di alta stagione, aventi come obiettivo primario la conoscenza, la riscoperta e rivalutazione delle tradizioni, della storia, delle architetture e dei processi tecnologici e produttivi che hanno caratterizzato e tuttora caratterizzano e identificano la terra di Puglia, e in particolar modo la Murgia, a livello nazionale e internazionale.

Dopo il successo del weekend del 30 e 31 marzo dedicato alla scoperta dei sapori dell'orto di Pietro Zito a Montegrosso, delle querce secolari di roverelle in contrada Maccarone e a Borgo Troianello, della ciclovia della Trifora sulle strade di Federico II che conducono al "suo" maniero e delle architetture religiose del centro storico di Andria, gli appuntamenti di sabato 6 e domenica 7 aprile hanno accompagnato gli escursionisti alla scoperta delle bioarchitetture rurali e alla conoscenza dei processi produttivi dei prodotti caseari dell'Alta Murgia, come da tradizione artigianale.

Sabato 6 aprile, un folto gruppo di appassionati e curiosi hanno passeggiato nel Bosco di Scoparella, in territorio di Ruvo di Puglia, accompagnati dalle guide esperte ambientali dell'Associazione "Eco è Vita", riscoprendo le antiche leggende dello Jazzo del demonio e il Ponte dell'Acquedotto e verificando da testimoni oculari come le architetture rurali hanno modificato il paesaggio della Murgia, caratterizzandolo in maniera originale e unica sino ai giorni nostri.

La mattinata si è conclusa poi nella Tenuta Masseria Tedone – Consolini, dove i visitatori hanno potuto apprezzare come una masseria possa essere ristrutturata con criteri rispettosi della tradizione e della bio-architettura, diventando luogo nuovamente vivo e fonte di reddito derivante da attività ecosostenibili.

Agli eventi di sabato mattina hanno preso parte anche i ragazzi del corso ITS Turismo Puglia della sede di Andria di "Tecnico superiore per le strategie di sviluppo sostenibile e gestione digitale e reale dell'imprenditorialità turistica" accompagnati dai propri docenti e dalla tutor, dott.ssa Valentina Viti. Quale occasione più favorevole, infatti, per i corsisti dell'ITS, di quella offerta degli eventi proposti dal Consorzio Terre di Castel del Monte per parlare e verificare sul campo cosa vuol dire fare turismo sostenibile al fine di valorizzare e promuovere il proprio territorio nel solco della tradizione e del suo recupero ma con uno sguardo attento, sempre rivolto al futuro e ai nuovi modi di fare impresa turistica, avvalendosi delle nuove tecnologie, nel rispetto dei valori della collettività e dell'ambiente.

Nel pomeriggio di sabato 6 aprile, invece, un nuovo gruppo di visitatori partito da Masseria Cimadomo è stato guidato in un salto indietro nel tempo alla scoperta della Necropoli di San Magno, in agro di Corato, databile intorno all'VIII secolo a.C. Circondato dalle essenze vegetali dell'Alta Murgia e molti altri esempi di architettura rurale murgiana, quali la particolare Chiesetta Neviera e la cosiddetta Pescara Degli Antichi.

E ancora, domenica 7 aprile, un'esperienza immersiva a tu per tu con gli animali della MASSERIA, ha coinvolto i numerosi presenti che, sfidando il tempo non proprio favorevole, hanno accompagnato il gregge sui rigogliosi PASCOLI DI MINERVINO MURGE, diventando così "Pastori per un Giorno", grazie alla collaborazione dell'Azienda AGROZOOTECNICA MICHELE FORENZA.e alla guida degli esperti dell'Associazione "Le Terre di Federico".

Nel pomeriggio di domenica 7 aprile, invece, gli escursionisti hanno potuto assistere alla mungitura e lavorazione del latte a "kilometro zero" attraverso un laboratorio pratico di conoscenza della produzione artigianale di formaggi e latticini tipici, tenutosi presso l'azienda zootecnica e caseificio Acri di Andria.

Soddisfatti gli organizzatori dei due weekend, il Presidente del Consorzio Terre di Castel del Monte, dott. Alessandro Buongiorno, ha così commentato: «In questi giorni, grazie al Progetto InPuglia365 sostenuto da puglia Promozione, abbiamo potuto vedere l'entusiasmo negli occhi dei nostri ospiti, dei bambini con le loro famiglie, dei turisti e degli stessi cittadini per un'esperienza immersiva e sensoriale alla scoperta dei tesori più nascosti della nostra Murgia; tutti sono rimasti affascinati dalle curiosità, gli aneddoti, le storie, le leggende, ma anche sorpresi dalla conoscenza di tradizioni, arti, saperi e sapori che ancora sopravvivono nel nostro territorio e che costituiscono un patrimonio materiale e immateriale, culturale, artistico ed elaioenogastronomico, di inestimabile valore, da custodire e far conoscere instancabilmente in futuro ai sempre più numerosi turisti ed escursionisti di ogni provenienza».

Per ulteriori curiosità sugli eventi svoltisi sinora e per restare aggiornati sulle prossime iniziative del Consorzio Terre di Castel del Monte è possibile visitare il sito www.terredicasteldelmonte.it e l'omonima pagina Facebook.
terre di castel del monte e aprile
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