La movida andriese passata al setaccio dalla Polizia di Stato

Una serie di controlli hanno interessato ieri notte il centro storico cittadino

venerdì 17 agosto 2018 11.29
Si sono passati il testimone, quasi in una sorta di ideale assist di consegne per dare serenità e sicurezza alla collettività cittadina.
Dopo la Compagnia dei Carabinieri, impegnata nella giornata di Ferragoato in controlli sul territorio di propria competenza, ovvero Andria, Minervino Murge e Spinazzola, ieri è toccato al personale della Polizia di Stato del locale Commissariato, cui sono giunti in rinforzo i colleghi del Reparto Prevenzione Crimine Puglia, eseguire dei controlli straordinari del territorio, al fine di contrastare i reati contro il patrimonio e la diffusione dello spaccio di sostanze stupefacenti, soprattutto tra i minori.

In particolare gli Agenti di P.S. si sono concentrati dalle ore 20 alle ore 2 di stamane, nelle zone di maggior affluenza ed aggregazione giovanile, pattugliando, anche con appositi servizi antidroga sviluppati in borghese, le aree del centro storico. Ammontano ad una quarantina circa i soggetti sottoposti alle verifiche dagli agenti della Polizia di Stato. Nel corso delle attività di polizia, sono state eseguite svariate perquisizioni domiciliari a carico di soggetti orbitanti nel mondo degli stupefacenti nonché controlli amministrativi a circoli ed esercizi commerciali abitualmente frequentati da pregiudicati e verifiche nei confronti di soggetti sottoposti a misure restrittive.

Posti di controllo ed accertamenti sono stati sviluppati in piazza Catuma e vie limitrofe, con approfondimenti sui veicoli in transito. All'esito dei controlli i poliziotti hanno contestato svariati illeciti amministrativi per assunzione di sostanze stupefacenti del tipo marijuana ed hashish, oltre alla segnalazione amministrativa presso la locale Prefettura.

L'attività di controllo del territorio ha portato gli agenti di P.S. a valutare una serie di posizioni che adesso saranno monitorate e che potranno portare ad ulteriori esiti giudiziari.