La jazzista andriese Patty Lomuscio chiuderà il Blu Festival Jazz di Bisceglie

Dal 31 agosto al 2 settembre la rassegna musicale, con ospiti di elevato spessore, impreziosisce ulteriormente il programma dell’Estate in Blu 2023

domenica 27 agosto 2023 10.30
Sarà il concerto del Patty Lomuscio Quartet, con la splendida voce della jazzista andriese Patty Lomuscio a chiudere il Blu Festival Jazz, rassegna musicale che si terrà dal 31 agosto al 2 settembre nella suggestiva cornice del waterfront di via Nazario Sauro, tra il porto turistico-marina resort e le mura aragonesi che cingono il centro storico di Bisceglie.

La manifestazione, organizzata da Bisceglie Approdi con il patrocinio del Comune di Bisceglie e in collaborazione con le associazioni "ArteVives aps" e "Ma.di.ma" Suoni ed espressioni", celebra l'ottenimento di prestigiosi riconoscimenti da parte di Bisceglie Approdi e della Città, come la bandiera blu per il terzo anno consecutivo, la Bandiera Lilla assegnata per la prima volta in Italia ad un approdo turistico e il Blue Marina Awards, l'importante marchio di riconoscimento dei migliori porti turistici italiani promosso da Assonautica. La tre giorni jazz, inoltre, impreziosisce ulteriormente il programma dell'Estate in Blu 2023, già ricca di eventi che stanno riscuotendo notevole successo di pubblico e di gradimento.

Nella prima serata, il 31 agosto, doppio appuntamento, a partire dalle ore 20.15. Si comincia con "Mediterranean Tales", con Pasquale Stafano al Pianoforte e Gianni Iorio al bandoneon. Musica nuova ed interessante, storie di persone, incontri, passione, pensieri e amore tradotti in composizioni originali che hanno come protagonista il viaggio nel tempo e nello spazio nell'oceano musicale, dal jazz alla world music, dal classico al pop e alla melodia mediterranea che è sempre sullo sfondo quasi come un marchio di fabbrica.
Ogni brano è una vibrante storia di emozioni, energia, grande interazione e momenti di creatività con sorprendenti improvvisazioni che rendono ogni concerto irripetibile.

A seguire il concerto del Mirko Signorile Trio composto da Mirko Signorile al pianoforte, Giorgio Vendola al contrabbasso e Pippi D'Ambrosio alla batteria. Di recente formazione, il trio riunisce tre musicisti accomunati da grande affinità artistica e umana. Il repertorio è costituito da composizioni del pianista arrangiati a sei mani. Il jazz fa da cornice ad una musica che guarda alle sonorità contemporanee del neoclassicismo, del rock e dell'elettronica pur rimanendo fedele ad un suono acustico.

Doppio appuntamento anche nella seconda serata del Blu Festival Jazz, il 1° settembre, sempre con inizio alle 20.15. Si parte con "Amore, Bis" concerto di Stefania Dipierro, cantante versatile, autrice e compositrice, con Piero Vincenti al piano elettrico e sinth e Pabio Accardi alla batteria. "Amore, Bis!" è un incontro musicale ed umano che risuona di eco lontane e contemporanee quanto di ritmi sospesi e incalzanti. Erano i primi anni 90, l'era dell'acid-jazz, a Bari cresceva il Fez di Nicola Conte ed è proprio lì che iniziano a suonare insieme i tre musicisti che, affini per formazione e sensibilità, hanno cavalcato il passaggio del millennio fondendo linguaggi e mode musicali con un'impronta dall'effetto originale, liberi dai clichè. Il continuo filo tra di loro, mix di complicità ed esperienza, porta questo trio a muoversi su repertori italiani, brasiliani, jazz e pop e ci porta in giro per il mondo attraverso le canzoni che hanno segnato epoche indimenticabili.

La serata prosegue con il Pasquale Stafano Trio e il concerto "Sparks" con Pasquale Stafano al pianoforte, Giorgio Vendola al contrabbasso e Saverio Gerardi alla batteria. Creativo, romantico e cinematografico "Sparks" è l'ultimo album del pianista e compositore italiano Pasquale Stafano pubblicato dall'etichetta tedesca Enja Records che convince e ispira sia il pubblico che la stampa con meravigliose melodie. Un album di jazz contemporaneo dove, fondendo insieme influenze jazz e classiche con un uso moderato di suoni elettronici, il trio crea qualcosa di ipnotico, emotivo ed edificante. Tre solisti, non solo il leader, eseguono una musica molto profonda caratterizzata da una struttura ben definita con melodie emozionali che immergono gli ascoltatori nella bellezza.

Ultimi appuntamenti del Blu Festival Jazz il 2 settembre, sempre alle 20.15. Si parte con il concerto del Valerio Silvestro Quartet dal titolo "The World Song Book" con Loredana Lubrano alla voce, Valerio Silvestro al piano, Alessandro Sebastiani al basso e Tancredi Silvestro alla batteria. Il leader del quartetto, Valerio Silvestro, in passato ha suonato, tra gli altri, con Chet Baker, Tullio de Piscopo, Edoardo de Crescenzo, Enrico Rava e Fabrizio Bosso.

Come dicevamo, a chiudere la rassegna ci sarà il concerto del Patty Lomuscio Quartet, con Patty Lomuscio alla voce, Vito Dimodugno all'organo Hammond, Pietro Condorelli alla chitarra e Massimo Manzi alla batteria. La performance sarà ispirata al nuovo album "Personalità", in uscita a settembre, dedicato alla grandissima jazzista Caterina Valente e pubblicato da Alessa Records, etichetta austriaca. Un progetto interamente dedicato ad uno dei talenti più poliedrici della storia dello spettacolo internazionale del secondo dopoguerra. L'album ripercorre difatti la carriera di Caterina Valente attraverso i suoi più grandi successi da "Personalità" a "Till", inclusi alcuni standard jazz.

Tutti i concerti sono ad ingresso libero. Le serate saranno presentate da Veronica Sinigaglia, cantante e coordinatrice dell'Associazione ArteVives aps. Il 1° settembre, inoltre, insieme a Veronica Sinigaglia ci sarà Ugo Sbisà, giornalista e una delle eccellenze nel campo della cultura musicale, in particolare del jazz.

Il Blu Festival Jazz, inoltre, non è solo spettacolo ma anche alta formazione. Il 2 e 3 settembre a Palazzo Vives Frisari, in via Tupputi 13, è in programma la masterclass "L'armonia, l'improvvisazione e l'interplay. I Tre Pilastri del Jazz" con il pianista e didatta jazz Valerio Silvestro insieme ai maestri Loredana Lubrano, Alessandro Sebastiani e Tancredi Silvestro.