"La Guerra dei Grandi" ad Andria, perché la memoria sia sempre viva
Un dovere di civiltà raccontato per non dimenticare
domenica 29 gennaio 2023
8.18
La storia attraverso la conoscenza, è capace di raccontare voci anche lontane nel tempo, le stesse echeggiano vicine, solo se, si ha la capacità di ascoltare: spiegano e a volte urlano tutta la sofferenza di uomini e donne perseguitati "per colpa di essere nati", come ribadisce la senatrice Liliana Segre.
"La guerra dei grandi"- le leggi razziali in Italia, raccontate ai ragazzi- è lo spettacolo messo in scena nella Sala Consiliare nel Palazzo di Città ad Andria, la storia raccontata attraverso una rappresentazione teatrale diviene strumento di conoscenza e riflessione, le stesse che hanno visto allestita con un'installazione creata dagli studenti del Liceo Artistico e Grafico Pubblicitario "Giuseppe Colasanto" di Andria, le valigie di cartone impilate, che ricordano quelle dei deportati, ispirate alla celebre opera "Il muro del pianto" di Fabio Mauri, le valigie alternate a pannelli illustrati dagli stessi ragazzi con scene di vita nei lager.
"La guerra dei grandi"- le leggi razziali in Italia, raccontate ai ragazzi- è lo spettacolo messo in scena nella Sala Consiliare nel Palazzo di Città ad Andria, la storia raccontata attraverso una rappresentazione teatrale diviene strumento di conoscenza e riflessione, le stesse che hanno visto allestita con un'installazione creata dagli studenti del Liceo Artistico e Grafico Pubblicitario "Giuseppe Colasanto" di Andria, le valigie di cartone impilate, che ricordano quelle dei deportati, ispirate alla celebre opera "Il muro del pianto" di Fabio Mauri, le valigie alternate a pannelli illustrati dagli stessi ragazzi con scene di vita nei lager.
Una pièce raccontata con delicatezza e sensibilità ha emozionato il pubblico presente, il testo dell'opera è finalista del premio "Teatro, cinema e shoah" scritto da Simona Oppedisano, per la regia di "Teatrificio 22" con: Beatrice Gallo, Lorena Farucci, Giordano Cozzoli. Lo spettacolo teatrale, ha conquistato tutti facendo riflettere su una delle più grandi tragedie della storia. Nel settembre 1938, la promulgazione delle leggi razziali contro i cittadini italiani di fede ebraica portarono immediatamente uomini e donne all'allontanamento dalle scuole, dalle attività imprenditoriali, dagli uffici pubblici.
Lo spettacolo vista la tematica che mai deve essere dimenticata, avrà un seguito, sarà replicato il 1° febbraio nell'auditorium "P. Cafaro" della scuola Verdi-Cafaro per i ragazzi delle scuole della nostra città. "Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario".