La grande umanità e professionalità dei sanitari del "Bonomo"
Una famiglia di Andria invia una lettera di ringrazimenti: una storia finita bene
mercoledì 16 aprile 2025
10.00
"Nel correre quotidiano della vita ,arriva il momento in cui ti devi fermare e apprezzare la vita nella sua essenza e gli angeli che abbiamo intorno.
È il caso di mia sorella donna di 42 anni, che ha scoperto per caso ,un meningioma al midollo spinale che l'avrebbe resa paralitica a breve.
La diagnosi arrivata il 1 aprile 2025... È qui è apparso il nostro primo angelo nelle vesti del dottor Diaferia il quale con la sua umanità e professionalità ci ha condotti sulla giusta strada , permettendoci di incontrare il nostro secondo angelo ,il dottor Catapano, primario del reparto di neurochirurgia dell' ospedale Bonomo di Andria, il quale vista l'urgenza e le lunghe file d'attesa per una risonanza magnetica con mezzo di contrasto, ha subito ricoverato mia sorella provveduto agli esami utili per l'intervento e venerdì 11 aprile provveduto al delicatissimo intervento durato più di 5 ore.
Oggi mia sorella sta bene, serviranno ancora molti giorni per tornare ad essere come prima, ma sta bene.
Tutta la nostra famiglia ringrazia e sarà sempre grata al dottor Catapano per la sua grande umanità, professionalità e umiltà. Un grande ringraziamento va anche a tutta l' equipe della neurochirurgia.
Perché racconto questa storia? Perché si deve sapere che al Bonomo di Andria ci sono medici d'eccellenza, perché tutta la comunità deve comprendere che non possiamo permettere che medici di questo calibro vadano via, motivo per il quale tutti noi dovremmo lottare per il nuovo ospedale, il polo universitario e la pista di atterraggio degli elicotteri.
La salute è diritto di tutti noi certo, ma spesso sono questi angeli a tutelare la nostra salute".