La Giunta comunale di Andria approva le misure urgenti di solidarietà alimentare e di sostegno alle famiglie

L'assessore Conversano: "Stiamo adottando ogni misura possibile per rispondere al bisogno di interi nuclei familiari in seria difficoltà"

venerdì 15 ottobre 2021 12.15
La Giunta Comunale, nella seduta del 14 ottobre, ha approvato l'Atto di Indirizzo per rendere esecutive le misure urgenti di solidarietà alimentare e di sostegno alle famiglie per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche.

Questa delibera rende di fatto operativo il provvedimento adottato dal Governo con il decreto "sostegni bis" dello scorso maggio, con uno stanziamento straordinario di risorse per far fronte alle difficoltà economiche dei cittadini connesse all'emergenza covid-19.
Con successivo decreto del 24 giugno 2021 al Comune di Andria sono stati assegnati 1.941.753,53 di euro per le finalità indicate; risorse che ora verranno destinate interamente alla misura di sostegno ai cittadini che versano in situazioni di difficoltà, seguendo i criteri che la Giunta ha definito, d'intesa con l'Ufficio Servizi sociali.

"Questa Amministrazione – evidenzia l'Assessore ai Servizi sociali Dora Conversano – sta ponendo in essere ogni azione possibile per rispondere al bisogno di interi nuclei familiari in seria difficoltà nel far fronte ai bisogni primari sia di approvvigionamento alimentare sia per il pagamento di utenze domestiche; una condizione che ha ripercussioni sulla dignità delle persone e sulla tutela dei soggetti più fragili".

Nelle prossime settimane sarà pubblicato un avviso sul sito istituzionale del Comune che chiarirà le modalità per presentare la domanda, esclusivamente con procedura telematica, e i requisiti di ISEE per essere ammessi ai benefici previsti. La misura si articolerà su tre fattispecie di aiuti: buoni spesa alimentari, sostegno al pagamento del canone di locazione, sostegno al pagamento delle utenze domestiche. Potranno accedere cittadini e nuclei familiari in condizioni di disagio socio-economico e nuclei familiari composti da soli anziani ultra 67enni.

Le indicazioni e i criteri dettagliati saranno descritti nell'avviso pubblico del Settore Servizi Sociali.