La Fidelis Andria non può più sbagliare. Favarin: «Contro il Francavilla punti che valgono doppio»
In conferenza stampa anche l'ultimo acquisto biancazzurro, il portiere Stefano Tarolli
sabato 1 febbraio 2020
13.22
Un solo punto di distanza, tre punti che possono valere un'intera stagione e la consapevolezza di non poter più sbagliare. Fidelis Andria-Francavilla si presenta con questi temi piuttosto delicati in ottica classifica: al "Degli Ulivi" è sfida salvezza fra la terzultima e la penultima del girone H, rispettivamente a 19 e 18 punti. Entrambe le squadre hanno necessità di riscattarsi e lasciarsi alle spalle un periodo nero: i biancazzurri sono reduci da tre sconfitte consecutive, pesanti anche nel risultato; anche i lucani non se la passano bene: la vittoria manca da otto gare di fila ma nelle ultime tre partite sono arrivati altrettanti pareggi. Un timido segnale di ripresa e dunque un motivo ulteriore per tenere alta la guardia in casa Fidelis: la vittoria è l'unico risultato a disposizione per alzare l'asticella del morale e non complicare una già difficile rincorsa alla salvezza diretta.
«Arriviamo alla gara contro il Francavilla - ha dichiarato in conferenza stampa il tecnico Giancarlo Favarin - con la convinzione di centrare per forza un risultato pieno contro una diretta concorrente: in queste partite i punti valgono doppio. Tra l'altro giochiamo in casa e non possiamo più permettere che il "Degli Ulivi" diventi ancora terra di conquista per gli avversari, dipende tutto da noi. Ai ragazzi dico sempre di lavorare sulla prestazione individuale, cerco di spronarli a dare tutto nel cuore e nelle gambe; è chiaro che noi abbiamo sbagliato tanto ma in alcune occasioni i risultati non hanno rispecchiato una buona prestazione. Bisogna avere convinzione e fiducia nei nostri mezzi».
In conferenza stampa anche l'ultimo volto nuovo della Fidelis, il portiere classe '97 Stefano Tarolli, che arriva ad Andria dopo le esperienze tra i professionisti (serie B con il Foggia e serie C con la Virtus Francavilla) e tra i dilettanti con Piacenza e Manfredonia. Sarà già a disposizione di mister Favarin per la sfida di domani. «Tarolli è un ragazzo giovanissimo - afferma il tecnico - ma ha già avuto esperienze importanti. La sua condizione è buona, penso che possa darci un contributo importante per trasmettere serenità ai compagni». Queste le prime dichiarazioni di Tarolli in biancazzurro: «Volevo rientrare al più presto, mi sono allenato tutti i giorni e sapevo che sarebbe arrivata una chiamata. Ho tanta voglia di fare bene, mi sento pronto sia mentalmente che fisicamente».
«Arriviamo alla gara contro il Francavilla - ha dichiarato in conferenza stampa il tecnico Giancarlo Favarin - con la convinzione di centrare per forza un risultato pieno contro una diretta concorrente: in queste partite i punti valgono doppio. Tra l'altro giochiamo in casa e non possiamo più permettere che il "Degli Ulivi" diventi ancora terra di conquista per gli avversari, dipende tutto da noi. Ai ragazzi dico sempre di lavorare sulla prestazione individuale, cerco di spronarli a dare tutto nel cuore e nelle gambe; è chiaro che noi abbiamo sbagliato tanto ma in alcune occasioni i risultati non hanno rispecchiato una buona prestazione. Bisogna avere convinzione e fiducia nei nostri mezzi».
In conferenza stampa anche l'ultimo volto nuovo della Fidelis, il portiere classe '97 Stefano Tarolli, che arriva ad Andria dopo le esperienze tra i professionisti (serie B con il Foggia e serie C con la Virtus Francavilla) e tra i dilettanti con Piacenza e Manfredonia. Sarà già a disposizione di mister Favarin per la sfida di domani. «Tarolli è un ragazzo giovanissimo - afferma il tecnico - ma ha già avuto esperienze importanti. La sua condizione è buona, penso che possa darci un contributo importante per trasmettere serenità ai compagni». Queste le prime dichiarazioni di Tarolli in biancazzurro: «Volevo rientrare al più presto, mi sono allenato tutti i giorni e sapevo che sarebbe arrivata una chiamata. Ho tanta voglia di fare bene, mi sento pronto sia mentalmente che fisicamente».