La festa del vino: Cantine Aperte si regala il "sereno"

Il principale dubbio di inizio giornata era legato al tempo: nuvole rapide hanno caratterizzato la prima parte di mattinata con precipitazioni sparse. Poi il cielo è diventato un dipinto blu con macchie bianche pronte a giocare con il sole particolarmente ispirato assieme alle migliaia di eno-turisti riversatisi nelle Cantine della Puglia alla scoperta del Vino e delle sue tradizioni. E' vissuta così la 21^ edizione di Cantine Aperte, organizzata ieri domenica 26 maggio e che ha coinvolto numerosissimi produttori del "nettare degli dei" della BAT con il tradizionale appuntamento nella Cantina di "Rivera" (dove è possibile acquistare e pranzare nell'area predisposta) e con l'innovativa idea di Tormaresca con l'aperitivo delle 17 immaginato per coinvolgere i turisti con i sapori tipici della nostra terra.

Una scoperta anche l'idea di "Torrevento" in grado di unire un calice a pane e tartufo od al gelato artigianale realizzato proprio con il vino. Ma le vere protagoniste sono proprio le "cantine": visite guidate, botti, tradizioni, innovazione. Tutto quello che si può offrire per comprendere, in questa giornata di festa, l'importanza di una produzione di qualità e che ormai ha raggiunto vette altissime di apprezzamento nel mondo. La scoperta attraverso questi eventi della Murgia e dei produttori che popolano lo stesso territorio è un passaggio decisivo per la riscoperta dei valori che animano la terra di Puglia. Il pomeriggio si è concluso attorno alle 18 quando le varie "Cantine" hanno chiuso le loro porte e rimandato l'appuntamento alla prossima edizione dell'evento organizzato dal Movimento Turismo del Vino.