La docente Rossella Fuzio Cicco dedica due poesie al papà Gerolamo
Scomparso 35 anni fa a causa di un infarto fulminante e di un ictus
Nei tuoi occhi
In silenzio ho conosciuto
la guerra.
Nelle tue lacrime davanti ad un film spettrale
di bombe,
nelle tue parole cariche d'amore
per i poveri infelici
nelle tue cicatrici profonde
sul tuo corpo, nella tua anima.
Nella mia semplicità di bimba
riuscivo a capire,
riuscivo a cogliere
la tua profonda desolazione.
Insieme, allora, univamo le nostre mani
la mia piccola si perdeva nella tua
nascevano preghiere imploranti verso Dio.
E tu.... mai, mai, mai più guerre.
Ascolta, Dio, il lamento
di chi ha sfiorato la morte
di chi ha pianto i suoi fratelli
sui campi tetri
di chi ha visto tombe lacerate
sotto un cielo rosso
di odio.
Nei tuoi occhi, padre,
ho letto tutto questo
dolore.
Ho fatto un sogno
Stanotte ho fatto un sogno
era bellissimo rivederti.
Tu, padre mio, sollevando
la tua bambina ridevi
la tenevi stretta a te
e....pregavi il Buon Dio.
Illumina i suoi passi
guida i suoi pensieri
stalle accanto sempre
perché sento il mio passo
pesante e vacillante.
Era questa frase impressa in te.
Avevi sfiorato, da giovane,
la morte in guerra
avevi lottato in vita.
Adesso, a te, che sei lassù
a te che sei nella Luce
dammi la speranza che...
un po' di luce sia anche tra gli uomini,
qui .