La Cassazione annulla la sentenza per il "Concorso dei Vigili"
Dalle prime indiscrezioni assoluzioni e rinvii dopo circa 14 anni
venerdì 16 maggio 2014
17.15
La Corte di Cassazione ha annullato la sentenza della Corte d'Appello di Bari in merito al "Concorso dei Vigili Urbani" del 2000 nella Città di Andria che portò in primo grado alla condanna di 11 sui 32 imputati nel maxi processo del Tribunale di Trani. Dalle prime indiscrezioni sembrerebbe che la Cassazione abbia annullato la sentenza con rinvio ad altra sezione della Corte d'Appello di Bari relativamente alle responsabilità di Balducci, Cito, Guicciardini, Mancini, Ruotolo e Paccione, in ordine ai reati di falso, mentre abbia assolto perchè il fatto non sussiste i vari Malcangi, Garbetta e Loconte.
La lunga vicenda giudiziaria sul concorso esterno (per l'assunzione) e quello interno (per l'avanzamento di carriera) dei vigili urbani risalenti ai primi anni 2000, ha preso vigore dal 2003 sino alla prima sentenza con pene elevate.
La lunga vicenda giudiziaria sul concorso esterno (per l'assunzione) e quello interno (per l'avanzamento di carriera) dei vigili urbani risalenti ai primi anni 2000, ha preso vigore dal 2003 sino alla prima sentenza con pene elevate.