La 3D della scuola "Federico II" sostiene ancora Onda d'Urto

Sotto la guida dell'insegnante Lorusso, i piccoli studenti devolvono il fondo cassa al tavolo di ricerca

martedì 12 giugno 2018 12.38
"La maestra Luciana ci ha raccontato di uomini coraggiosi e pieni di speranza che cercano le cause di una spaventosa malattia che potrebbe colpire anche noi bambini. Comprendere la gravità di una malattia e le sue conseguenze è stato difficile per noi bambini, abituati a vivere in un mondo fatto di giochi e spensieratezza, ma è stato più facile condividere le vostre speranze".

Questa la lettera che lo scorso anno scolastico gli alunni della IID della scuola primaria "Federico II di Svevia" hanno inviato all'associazione Onda d'Urto, accompagnando con queste parole il loro contributo economico per sostenere la ricerca contro il cancro.

Tale sostegno si è rinnovato anche quest'anno: la III D, sempre sotto la guida della maestra Luciana Lorusso, attenta alla lotta contro il cancro, ha voluto nuovamente devolvere il suo fondo cassa alla ricerca portata avanti dall'associazione.

"Un grazie ai nostri piccoli sostenitori - afferma Tony Tragno, presidente della Onlus- che per il secondo anno consecutivo destinano il proprio fondo cassa dell'anno scolastico appena trascorso al tavolo scientifico di Onda d'urto che sta esaminando i casi dei circa 40 bambini andriesi ammalati di cancro. Un grazie ai genitori dei bambini e alla maestra Luciana Lorusso".

Gli appuntamenti di Onda d'Urto continuano alle 15.30 con le mamme di bambini autistici, alle 19 con Legambiente in via Ferrucci per la distribuzione dei lenzuolini rileva SMOG e alle 21.30 con un incontro e confronto con un movimento politico andriese.
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