L’Humanae Vitae e il patto della natalita’
Il senso del dono della vita è un desiderio, non un diritto da realizzare ad ogni costo
mercoledì 28 novembre 2018
10.33
Sabato 24 novembre c.v., Gigi De Palo è stato rieletto Presidente del Forum delle Associazioni Familiari ed ha parlato di una guerra in atto contro le famiglie, che "non vogliono elemosina, ma giustizia, perché la famiglia non è un malato da curare, ma la cura del malato."
La dott.ssa Quagliarella Porzia, Teologa e psicoterapeuta, nonché Presidente del CIF (Centro Italiano Femminile), partecipando all' assemblea elettiva, ha ripreso alcuni temi presentati nella sua relazione del 22 novembre "Un figlio. Desiderio e fragilità", commentando che bisogna riscoprire, come afferma l'Humanae Vitae, la dimensione integrale dell'uomo e della sua vocazione, non solo naturale e terrena, ma soprattutto soprannaturale ed eterna.
«Nel mio lavoro di psicoterapeuta - afferma la dott.ssa Quagliarella - assisto spesso a situazioni dove la mancanza di un senso nella vita conduce a depressione e angoscia. La scelta di avere un figlio può avere tante motivazioni: culturali, sociali, intrapsichiche. Ognuno proietta sulla maternità o paternità una serie di significati e progettualità legate al proprio vissuto. E' necessario riscoprire il senso del dono della vita che è un desiderio, non un diritto da realizzare ad ogni costo».
La dott.ssa Quagliarella Porzia, Teologa e psicoterapeuta, nonché Presidente del CIF (Centro Italiano Femminile), partecipando all' assemblea elettiva, ha ripreso alcuni temi presentati nella sua relazione del 22 novembre "Un figlio. Desiderio e fragilità", commentando che bisogna riscoprire, come afferma l'Humanae Vitae, la dimensione integrale dell'uomo e della sua vocazione, non solo naturale e terrena, ma soprattutto soprannaturale ed eterna.
«Nel mio lavoro di psicoterapeuta - afferma la dott.ssa Quagliarella - assisto spesso a situazioni dove la mancanza di un senso nella vita conduce a depressione e angoscia. La scelta di avere un figlio può avere tante motivazioni: culturali, sociali, intrapsichiche. Ognuno proietta sulla maternità o paternità una serie di significati e progettualità legate al proprio vissuto. E' necessario riscoprire il senso del dono della vita che è un desiderio, non un diritto da realizzare ad ogni costo».