L'I.C. Don Bosco-Manzoni di Andria a Siracusa per il "Premio Filippo Basile 2022"
Il Dirigente Scolastico dott.ssa Lilla Bruno ha ritirato la Segnalazione di Merito per la sezione "Processi e Progetti Formativi"
lunedì 23 maggio 2022
L'Istituto Comprensivo "Don Bosco-Manzoni" di Andria ha ricevuto un importante riconoscimento a Siracusa venerdì 20 maggio nell'ambito del "Premio Filippo Basile 2022", giunto alla XX edizione, per la formazione nella Pubblica Amministrazione. All'istituto scolastico andriese, presente alla cerimonia di premiazione nella persona del Dirigente Scolastico dott.ssa Lilla Bruno, è stata conferita la Segnalazione di Merito per la sezione "Processi e Progetti Formativi".
Il referente del progetto è stato il dott. Walter Coda, che spiega i dettagli del lavoro realizzato dall'I.C. "Don Bosco-Manzoni": «Coperte isotermiche, bendaggi per ferite, la struttura di un barchino. "Sono solo persone" è un'installazione artistica dedicata alla tragedia dell'immigrazione del 3 ottobre 2013 avvenuta a Lampedusa. 368 morti, i superstiti salvati 155, di cui 41 minori. In occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'immigrazione, l'arte diventa un mezzo di comunicazione efficace "al fine di conservare e di rinnovare la memoria di quanti hanno perso la vita nel tentativo di emigrare verso il nostro Paese per sfuggire alle guerre, alle persecuzioni e alla miseria", come cita la Legge 21 marzo 2016, n. 45. L'arte diventa così pubblica, relazionale, insolita, applicata per instaurare un rapporto emotivo con chi non vuole l'altro, e crede sempre che sia colpa loro. "Sono solo persone" è rivolta alle persone che fanno il male, alle persone che hanno bisogno di vivere, è per chi ha messo in primo piano la sensibilità al contesto. Un titolo che può essere letto da vari punti di vista, con un valore tautologico da dover mettere in discussione, per creare nuove connessioni mentali e umane».
Il referente del progetto è stato il dott. Walter Coda, che spiega i dettagli del lavoro realizzato dall'I.C. "Don Bosco-Manzoni": «Coperte isotermiche, bendaggi per ferite, la struttura di un barchino. "Sono solo persone" è un'installazione artistica dedicata alla tragedia dell'immigrazione del 3 ottobre 2013 avvenuta a Lampedusa. 368 morti, i superstiti salvati 155, di cui 41 minori. In occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'immigrazione, l'arte diventa un mezzo di comunicazione efficace "al fine di conservare e di rinnovare la memoria di quanti hanno perso la vita nel tentativo di emigrare verso il nostro Paese per sfuggire alle guerre, alle persecuzioni e alla miseria", come cita la Legge 21 marzo 2016, n. 45. L'arte diventa così pubblica, relazionale, insolita, applicata per instaurare un rapporto emotivo con chi non vuole l'altro, e crede sempre che sia colpa loro. "Sono solo persone" è rivolta alle persone che fanno il male, alle persone che hanno bisogno di vivere, è per chi ha messo in primo piano la sensibilità al contesto. Un titolo che può essere letto da vari punti di vista, con un valore tautologico da dover mettere in discussione, per creare nuove connessioni mentali e umane».