L’ex consigliere Nespoli critica la procedura seguita dal Comune sul bonus alimentare
"E' proprio vero che il tempo è galantuomo!!!" aggiunge l'esponente azzurro
lunedì 6 aprile 2020
14.41
Il Comune ha provveduto questa mattina a diramare i nuovi criteri circa la possibilità per i cittadini di poter accedere al bonus concesso dal governo per l'emergenza alimentare.
Sul punto è intervenuto, con un post l'ex consigliere azzurro Antonio Nespoli. L'avvocato ex consigliere forzista ha sottolineato come " il nostro Comune prima ha fatto presentare la domanda a molti cittadini, poi si è reso conto che la casistica delle domande presentate era così ampia da rendere necessaria la fissazione di "ulteriori" criteri e li ha così determinati ex post...mi ricorda quanto accadde con il bando che si voleva predisporre per il servizio mensa scolastica e anche in quella circostanza, per la volontà di qualcuno che non accettava che altri potessero avere argomentazioni più logiche e più sensate di lui, ha fatto naufragare il tutto...è proprio vero che il tempo è galantuomo !!! #restateacasa".
Quindi criteri più stringenti e puntuali che di fatto hanno ridefinito gli ambiti della concessione di questo bonus. Solo che nel frattempo molti sono stati i cittadini che, a costo di code ed altre necessità legate appunto alla presentazione di questa domanda, si sono sottoposti a file ed uscite di casa che, di contro, si sarebbero dovute in ogni modo evitare per far rispettare le misure di contenimento del contagio.
Sul punto è intervenuto, con un post l'ex consigliere azzurro Antonio Nespoli. L'avvocato ex consigliere forzista ha sottolineato come " il nostro Comune prima ha fatto presentare la domanda a molti cittadini, poi si è reso conto che la casistica delle domande presentate era così ampia da rendere necessaria la fissazione di "ulteriori" criteri e li ha così determinati ex post...mi ricorda quanto accadde con il bando che si voleva predisporre per il servizio mensa scolastica e anche in quella circostanza, per la volontà di qualcuno che non accettava che altri potessero avere argomentazioni più logiche e più sensate di lui, ha fatto naufragare il tutto...è proprio vero che il tempo è galantuomo !!! #restateacasa".
Quindi criteri più stringenti e puntuali che di fatto hanno ridefinito gli ambiti della concessione di questo bonus. Solo che nel frattempo molti sono stati i cittadini che, a costo di code ed altre necessità legate appunto alla presentazione di questa domanda, si sono sottoposti a file ed uscite di casa che, di contro, si sarebbero dovute in ogni modo evitare per far rispettare le misure di contenimento del contagio.