L'ente comunale liberalizza le "sepolture"
Un ordinanza del Sindaco Giorgino lascia libertà di scelta da parte dell'utente. Decisione da prendere entro e non oltre le 24 ore dal decesso
sabato 30 marzo 2013
8.30
Da oggi sarà possibile scegliere il posto per un proprio caro estinto all'interno di una nuova cappella comunale nel Cimitero di Andria in base a data ed ora del decesso. L'assegnazione non avverrà più a cura del concessionario (in caso di non possesso di spazi già posseduti), ma entro le 24 ore successive all'arrivo della salma, la scelta potrà essere dell'utente. E' l'ordinanza sindacale della giornata di ieri, ad aver disposto questa novità nella scelta degli spazi di sepoltura per una sorta di "liberalizzazione".
Per l'assegnazione degli ossari, anch'essa avverrà per libera scelta da parte dell'utente, cappella per cappella (in caso di cappelle di nuova realizzazione), dando precedenza alle richieste di concessione per ossari destinati alla custodia dei resti mortali delle salme, da estumulare dopo il completamento del ciclo ventennale di sepoltura in loculo già in scadenza o con scadenza prevista nei prossimi tre anni (quindi dal 17° anno dalla data di tumulazione) o da esumare dopo il completamento del prescritto ciclo decennale di sepoltura in campo già in scadenza o con scadenza nei prossimi tre anni (quindi dal 7° anno dalla data di inumazione).
Il provvedimento specifica anche che la tumulazione provvisoria di una salma è consentita solo in assenza di loculi disponibili nel Cimitero, e che nella sede dell'ufficio del cimitero, a cura del concessionario dei servizi cimiteriali, dovrà essere pubblicato e consultabile l'elenco dei loculi ed ossari disponibili all'assegnazione, e tale elenco dovrà essere giornalmente aggiornato a cura della ditta concessionaria dei servizi cimiteriali.
Per l'assegnazione degli ossari, anch'essa avverrà per libera scelta da parte dell'utente, cappella per cappella (in caso di cappelle di nuova realizzazione), dando precedenza alle richieste di concessione per ossari destinati alla custodia dei resti mortali delle salme, da estumulare dopo il completamento del ciclo ventennale di sepoltura in loculo già in scadenza o con scadenza prevista nei prossimi tre anni (quindi dal 17° anno dalla data di tumulazione) o da esumare dopo il completamento del prescritto ciclo decennale di sepoltura in campo già in scadenza o con scadenza nei prossimi tre anni (quindi dal 7° anno dalla data di inumazione).
Il provvedimento specifica anche che la tumulazione provvisoria di una salma è consentita solo in assenza di loculi disponibili nel Cimitero, e che nella sede dell'ufficio del cimitero, a cura del concessionario dei servizi cimiteriali, dovrà essere pubblicato e consultabile l'elenco dei loculi ed ossari disponibili all'assegnazione, e tale elenco dovrà essere giornalmente aggiornato a cura della ditta concessionaria dei servizi cimiteriali.