L'autista ha la febbre e le città di Andria e Trani restano oggi senza quotidiani. Gli edicolanti: "situazione insostenibile"
La società barese che si occupa anche per la Bat di tale servizio, non ha provveduto a sostituire l'addetto alla distribuzione nelle due Città
giovedì 6 luglio 2023
10.47
Chi l'ha detto che i quotidiani non si leggono più? C'è una clientela - che oltretutto va rinnovandosi anche nelle giovani generazioni - che cerca una informazione meno superficiale e più approfondita e che quindi i quotidiani, sia locali che nazionali, li acquista ogni mattina oppure in occasione di eventi di particolare interesse personale o generale.
Ad Andria e Trani, unite da una comune distribuzione dei quotidiani da parte della società di Bari "Lo Buono", oggi i giornali non sono arrivati perché sembrerebbe che l'autista incaricato di consegnarli nelle due città abbia problemi di salute.
Fin qui nessun problema, può capitare, anzi, auguri all'autista.
Il problema vero è che la stessa società, pur disponendo di autisti così detti "jolly", quindi destinati alle sostituzioni anche in emergenza, non ha provveduto questa mattina alla distribuzione nelle due città capoluogo della BAT, destinando gli autisti sostitutivi alle litoranee del Sud Barese, in questo momento destinazioni turistiche e di vendita di maggiore interesse, evidentemente, di Andria e Trani.
I quotidiani di Andria e Trani stamattina non sarebbero stati neanche selezionati e divisi per le varie edicole di Andria e Trani poiché non sarebbero stati consegnati "È inammissibile questa situazione": parla per tutti Michele Gisondi, titolare del bar Mike a Trani, che è anche una rivendita di giornali; "è già da stamattina presto che sto mandando indietro la clientela che viene qui per comprare il giornale, fare colazione, quasi un rituale, con un innegabile disagio economico o ma soprattutto un danno di immagine e di affidabilità non indifferente.
Sembrerebbe che questi disagi nella distribuzione non siano rarissimi, e che diventa anche difficile come in questo caso conferire con l'agenzia di Bari dove questa mattina alle numerose telefonate degli edicolanti andriesi e tranesi pare non ci sia stata risposta, almeno per capire se ci fosse una maniera alternativa di poter ricevere i pacchi dei quotidiani.
Ad Andria e Trani, unite da una comune distribuzione dei quotidiani da parte della società di Bari "Lo Buono", oggi i giornali non sono arrivati perché sembrerebbe che l'autista incaricato di consegnarli nelle due città abbia problemi di salute.
Fin qui nessun problema, può capitare, anzi, auguri all'autista.
Il problema vero è che la stessa società, pur disponendo di autisti così detti "jolly", quindi destinati alle sostituzioni anche in emergenza, non ha provveduto questa mattina alla distribuzione nelle due città capoluogo della BAT, destinando gli autisti sostitutivi alle litoranee del Sud Barese, in questo momento destinazioni turistiche e di vendita di maggiore interesse, evidentemente, di Andria e Trani.
I quotidiani di Andria e Trani stamattina non sarebbero stati neanche selezionati e divisi per le varie edicole di Andria e Trani poiché non sarebbero stati consegnati "È inammissibile questa situazione": parla per tutti Michele Gisondi, titolare del bar Mike a Trani, che è anche una rivendita di giornali; "è già da stamattina presto che sto mandando indietro la clientela che viene qui per comprare il giornale, fare colazione, quasi un rituale, con un innegabile disagio economico o ma soprattutto un danno di immagine e di affidabilità non indifferente.
Sembrerebbe che questi disagi nella distribuzione non siano rarissimi, e che diventa anche difficile come in questo caso conferire con l'agenzia di Bari dove questa mattina alle numerose telefonate degli edicolanti andriesi e tranesi pare non ci sia stata risposta, almeno per capire se ci fosse una maniera alternativa di poter ricevere i pacchi dei quotidiani.