L’atelier sum Domenico Moschetta presenta ad Andria “Amore Perduto”
La sartoria raccontata dagli scatti di due studentesse
martedì 14 maggio 2024
5.07
Si chiama "Amore Perduto"ed è la mostra fotografica che racconta la nobile arte della sartoria realizzata dall'atelier sum Domenico Moschetta in collaborazione con due studentesse dell'IISS "G. Colasanto" di Andria.
La mostra, composta da circa trenta scatti, verrà inaugurata per la prima volta presso l'auditorium dello stesso istituto di via Paganini mercoledì 15 maggio alle ore 10 e resterà a disposizione degli studenti per circa una settimana. Saranno presenti Domenico Moschetta e Raffaele Gemiti, cofondatori di "sum", il dirigente scolastico Antonino Strazzeri, il referente del progetto prof. Francesco Merra e la consigliera regionale Grazia Di Bari. All'iniziativa sarà presente anche l'amministrazione comunale di Andria.
Perché "Amore Perduto"? L'intento concettuale è quello di trasferire tutta la passione e la cura necessarie per ritornare e, al tempo stesso, assurgere ad un lavoro non solo artigianale ma estremamente creativo, non tralasciando il valore dell'atelier come custode di tecniche antiche e di un saper fare perduto. Da qui il titolo, "Amore Perduto". Il progetto è nato dall'incontro quasi casuale tra i due giovani imprenditori andriesi e le due studentesse, capaci nonostante la loro giovane età di trasferire emozioni raccontando con curiosità e ricercatezza un mestiere antico quasi scomparso e al contempo assolutamente richiesto dal mondo del lavoro.
L'esposizione è stata resa possibile grazie al prezioso contributo del dirigente scolastico Antonino Strazzeri e dell'azienda andriese Pomarico digital service.
La mostra, composta da circa trenta scatti, verrà inaugurata per la prima volta presso l'auditorium dello stesso istituto di via Paganini mercoledì 15 maggio alle ore 10 e resterà a disposizione degli studenti per circa una settimana. Saranno presenti Domenico Moschetta e Raffaele Gemiti, cofondatori di "sum", il dirigente scolastico Antonino Strazzeri, il referente del progetto prof. Francesco Merra e la consigliera regionale Grazia Di Bari. All'iniziativa sarà presente anche l'amministrazione comunale di Andria.
Perché "Amore Perduto"? L'intento concettuale è quello di trasferire tutta la passione e la cura necessarie per ritornare e, al tempo stesso, assurgere ad un lavoro non solo artigianale ma estremamente creativo, non tralasciando il valore dell'atelier come custode di tecniche antiche e di un saper fare perduto. Da qui il titolo, "Amore Perduto". Il progetto è nato dall'incontro quasi casuale tra i due giovani imprenditori andriesi e le due studentesse, capaci nonostante la loro giovane età di trasferire emozioni raccontando con curiosità e ricercatezza un mestiere antico quasi scomparso e al contempo assolutamente richiesto dal mondo del lavoro.
L'esposizione è stata resa possibile grazie al prezioso contributo del dirigente scolastico Antonino Strazzeri e dell'azienda andriese Pomarico digital service.