L’associazione "Pro loco" di Andria taglia il traguardo dei 60 anni di attività

Il 26 agosto 1960 nasceva uno dei sodalizi più longevi della nostra città

mercoledì 26 agosto 2020 7.58
L'Associazione Turistica "Pro loco" taglia il traguardo dei 60 anni di attività. Lo storico sodalizio, fra i più longevi della città di Andria, nasceva infatti il 26 agosto 1960 per volontà di alcuni cittadini dotandosi di uno statuto a rogito del notaio Domenico Quarto di Palo. Primo presidente fu il prof. Antonio Mariano, a cui è intitolata anche una scuola cittadina.

La "Pro loco" è un'associazione di volontariato senza fini di lucro che ha come finalità; la promozione sociale, la valorizzazione delle realtà e delle potenzialità naturalistiche, culturali, storiche, turistiche ed enogastronomiche della città e territorio di Andria. E' affiliata all'UNPLI (Unione Nazionale delle Pro Loco d'Italia) – Comitato Regionale "PUGLIA" e Delegazione "Peucetia nord".

Nello scorso mese di luglio abbiamo rinnovato le cariche sociali confermando, all'unanimità, il Consiglio di Amministrazione uscente: Cesare Cristiani (Presidente), Michele Guida (vice), Giuseppina Cecilia Matera (segretaria), Liana Furlani e Vincenzo Zito (nuovo entrato) Consiglieri. Collegio dei Revisori dei conti: Saverio Capece (presidente) – Riccardo Santovito e Salvatore Mariano (membri); Probiviri: Francesco Saverio Suriano (presidente), Susi D'Azzeo e Giuseppe D'Ambrosio (membri)

Nel corso degli anni, tantissime sono state le attività della Pro loco ne menzioniamo solo alcune: istituzione di Corsi per "Guide turistiche" ben 9 edizioni formando un numero importante di guide operanti sul nostro territorio; Concorso a premi "Presepi in Piazza" giunto alla 21 edizione e "Presepi in Piazza – Social" 3^ edizione, "Notte di Stelle" presso la Masseria "Sei Carri" a Castel del Monte, Giornata Nazionale del Dialetto e delle lingue locali 7 edizioni già celebrate e tantissime altre manifestazioni. Non dimentichiamo l'impegno profuso per la riapertura della chiesa rupestre di Santa Croce proponendo anche aperture straordinarie in stretta collaborazione con la Soprintendenza e la Curia Vescovile.

«Avremmo voluto festeggiare solennemente questo traguardo - scrive il vice presidente Michele Guida - con un nutrito calendario di eventi culturali rinviati purtroppo, a causa del Covid-19, al prossimo anno».