L'assessore Gentile torna "a sorpresa" al Bonomo

L'ispezione nella serata di ieri senza preavviso per constatare la situazione dopo il 24 marzo scorso. «Situazione migliorata ma qualcosa resta da sistemare»

martedì 9 aprile 2013 13.46
A cura di Stefano Massaro
Dall'Ospedale "Bonomo" erano iniziate le visite "a sorpresa" il 24 marzo scorso, nei nosocomi della Puglia, per constatare la reale situazione delle strutture sanitarie. E ieri sera, ancora "a sorpresa" e senza preavviso l'Assessore regionale alle Politiche alla Salute, Elena Gentile, è tornata al "Bonomo" di Andria per capire se qualcosa fosse migliorato o meno. Nel corso della prima ispezione, erano state rilevate alcune criticità riguardo le aree comuni, i parcheggi, le apparecchiature di radiologia, gli ascensori e svariati accumuli di immondizie. Al contrario, era emersa ancora una volta la professionalità e lo spirito di sacrificio del personale addetto ai reparti.

«Il primo impatto è stato positivo - ha scritto nella relazione l'Assessore regionale - il piazzale d'ingresso, davanti al pronto soccorso, che era ridotto a un affollato parcheggio abusivo per chiunque ne avesse bisogno, è stato del tutto sgomberato per favorire l'accesso ai mezzi di soccorso. Il piazzale è ora sorvegliato e chiuso da una sbarra controllata da un addetto, con un ben visibile divieto di accesso ai non autorizzati. Il 24 marzo c'era almeno una ventina di autovetture private oltre alle ambulanze, ieri neppure una». Altro tema scottante fu quello di un cumulo di rifiuti trovato vicino al secondo ingresso al nosocomio: «La discarica di rifiuti e materiali legnosi che era stata notata a una ventina di metri dall'ingresso principale addossata ad un cancello e che sembrava essere lì da qualche tempo, è stata completamente ripulita e sgomberata dalla catasta e al suo posto è stata installata una rastrelliera per biciclette. Le aiuole piuttosto trascurate all'ingresso sono state ripulite dalle immondizie e sono stati perfino piantate delle piante fiorite, con l'ulteriore installazione di cestini gettacarte».

Fin qui le note liete. Ma i problemi restano ed anche la relazione non ha potuto non tener conto di numerose altre criticità: «Gli ascensori sono stati in parte riparati, anche se permangono criticità per i ripetuti guasti di alcuni impianti dove campeggiano ancora i cartelli di "ascensore guasto", specie per quelli riservati alle barelle per il piano inferiore dove c'è parte del reparto di radiologia. Al reparto di radiologia il medico di guardia ha riferito che l'apparecchio per la densitometria, che lo scorso 24 marzo risultava non collaudato nonostante la non recentissima installazione, ha ricevuto finalmente il collaudo proprio pochi giorni fa, ma non è ancora attivo – secondo quanto riferito dai presenti – per mancanza di personale addestrato. Le maniglie di accesso delle porte tagliafuoco verso l'area delle sale operatorie-rianimazione sono ancora dopo oltre due settimane guaste. Il pavimento dell'atrio è stato ripulito, ma permangono numerose mattonelle rotte che rappresentano un pericolo per i passanti, soprattutto anziani e bambini. Si notano ancora nei corridoi aperti al pubblico (es. atrio e pronto soccorso) accumuli di sacchi di rifiuti che potrebbero essere più correttamente trattati e smaltiti».

La stessa Gentile ha poi concluso: «Chiederemo ulteriori sforzi alla Direzione Generale per migliorare ancora e superare le altre criticità. Le visite senza preavviso continueranno, visti anche i risultati e il gradimento da parte del personale e continueranno anche i sopralluoghi nelle strutture già controllate. E nonostante le proteste del sindaco Giorgino e del presidente Ventola che avevano bollato come "prese in giro" le ispezioni"».


Il resoconto dell'ispezione di ieri al Bonomo della Gentile
Il resoconto dell'ispezione di ieri al Bonomo della Gentile
Piazzale di accesso il 24 marzo senza controllo
Il resoconto dell'ispezione di ieri al Bonomo della Gentile
Discarica rifiuti del 24 marzo Ospedale Bonomo
Il resoconto dell'ispezione di ieri al Bonomo della Gentile