L'andriese Angela Cicciopastore selezionata dal Corriere della Sera tra le donne 2023 che hanno lasciato un segno
Con lei da premi Nobel a senatrici a vita altre 101 figure femminili
domenica 31 dicembre 2023
14.48
L'andriese Angela Cicciopastore è tra le donne che si sono distinte nel corso del 2023. E' stata infatti selezionata dalla Redazione del Corriere della Sera insieme ad altre 101 figure femminili che hanno saputo distinguersi lasciando positivamente un segno negli ultimi dodici mesi. Narges Mohammadi, Katalin Karikò, Liliana Segre, Giorgia Meloni, Elly Schlein, Sofia Goggia, Federica Brignone, Francesca Santoro … Angela Cicciopastore. Dai Premi Nobel alla senatrice a vita, dalle leader della politica all'ingegneria bio-medica, dalle campionesse dello sci alla mamma coraggio, sono alcuni ambiti dove operano le 102 donne come riportato nella particolare 'classifica' del 2023 stilata dai giornalisti della storica testata italiana. """Angela Cicciopastore è la mamma di Giorgia Di Muro, «la bambina dagli occhi di vetro» come il titolo del romanzo che ha ispirato. La figlia, mancata il 16 luglio a 18 anni, era affetta dalla sindrome di Rett, rara malattia del neurosviluppo. Chi ne è colpito comunica con l'intensità dello sguardo. Angela si è presa cura di Giorgia, portandola anche ai concerti dei Negramaro. E Meraviglioso ne ha accompagnato l'ultimo saluto. Angela ha vinto una causa contro l'INPS affinchè le venisse riconosciuta l'indennità di comunicazione concessa ai sordi. Giorgia l'ha ottenuta, prima in Italia, spinando la strada a tante famiglie.""" Sono alcuni tra i suoi meriti secondo le motivazioni del Corriere della Sera del 27 dicembre 2023, andato letteralmente a ruba nelle edicole di Canosa di Puglia e dintorni.
A segnalare Angela Cicciopastore alla Redazione del Corriere della Sera due suoi amici, l'andriese (di origini) Rosa Anna Asselta e l'andriese di adozione Bartolo Carbone.
«Inizialmente, quando sono stata contattata dalla giornalista Rosanna Scardi del Corriere della Sera, - esordisce così Angela Cicciopastore (42 anni) nella dichiarazione a margine della pubblicazione, dal 2002, dopo essersi sposata è andata a vivere a Canosa - non ho dato molto peso alla mia candidatura. Il momento in cui ho realizzato di essere stata nominata tra le 102 donne del 2023, è stato quando ho visto la mia foto sul giornale accanto a donne illustri che nel corso di questo anno, sono riuscite a lasciare un segno indelebile. Per me è stato un onore rientrare in questa cerchia di Donne perché fondamentalmente quello che io ho fatto, è stato solo fare la mamma. È stata Giorgia a fare tutto il resto, nonostante la sua gravissima sindrome, che, la limitava sotto molti aspetti, ma lei ha sempre avuto la forza e il coraggio di affrontare ogni giorno col sorriso. Quel sorriso stupendo! Ci sono stati diversi episodi in cui ha dimostrato di essere una vera Principessa Guerriera, lottando con tutte le sue forze contro la STREGA CATTIVA...la sindrome di Rett. È così che la chiamavamo, detta anche la malattia che colpisce LE BIMBE DAGLI OCCHI BELLI. Infatti è proprio coi suoi occhi che riusciva a comunicare. Dei meravigliosi occhi verdi, pieni di luce. Quella luce che ha illuminato tutte le vite di quelle persone che hanno avuto la possibilità di incontrarla sul proprio cammino. È a lei che devo tutto. È lei che mi ha fatto il regalo di essere la sua mamma. – conclude Angela Cicciopastore - A lei e solo a lei, che è e rimarrà la mia vita per sempre!». Alla compianta Giorgia Di Muro è dedicato il libro dal titolo "La bambina dagli occhi di vetro" dello scrittore Roby Modesto Maria Contarino che l'ha conosciuta in un viaggio a Lourdes, insieme alla mamma Angela Cicciopastore. Un romanzo che racconta l'amore, puro e sincero tra una madre e la sua bambina intrappolata da invisibili corde che non spengono la luce nei suoi occhi che illuminano ancora il viso di altre due persone.
A segnalare Angela Cicciopastore alla Redazione del Corriere della Sera due suoi amici, l'andriese (di origini) Rosa Anna Asselta e l'andriese di adozione Bartolo Carbone.
«Inizialmente, quando sono stata contattata dalla giornalista Rosanna Scardi del Corriere della Sera, - esordisce così Angela Cicciopastore (42 anni) nella dichiarazione a margine della pubblicazione, dal 2002, dopo essersi sposata è andata a vivere a Canosa - non ho dato molto peso alla mia candidatura. Il momento in cui ho realizzato di essere stata nominata tra le 102 donne del 2023, è stato quando ho visto la mia foto sul giornale accanto a donne illustri che nel corso di questo anno, sono riuscite a lasciare un segno indelebile. Per me è stato un onore rientrare in questa cerchia di Donne perché fondamentalmente quello che io ho fatto, è stato solo fare la mamma. È stata Giorgia a fare tutto il resto, nonostante la sua gravissima sindrome, che, la limitava sotto molti aspetti, ma lei ha sempre avuto la forza e il coraggio di affrontare ogni giorno col sorriso. Quel sorriso stupendo! Ci sono stati diversi episodi in cui ha dimostrato di essere una vera Principessa Guerriera, lottando con tutte le sue forze contro la STREGA CATTIVA...la sindrome di Rett. È così che la chiamavamo, detta anche la malattia che colpisce LE BIMBE DAGLI OCCHI BELLI. Infatti è proprio coi suoi occhi che riusciva a comunicare. Dei meravigliosi occhi verdi, pieni di luce. Quella luce che ha illuminato tutte le vite di quelle persone che hanno avuto la possibilità di incontrarla sul proprio cammino. È a lei che devo tutto. È lei che mi ha fatto il regalo di essere la sua mamma. – conclude Angela Cicciopastore - A lei e solo a lei, che è e rimarrà la mia vita per sempre!». Alla compianta Giorgia Di Muro è dedicato il libro dal titolo "La bambina dagli occhi di vetro" dello scrittore Roby Modesto Maria Contarino che l'ha conosciuta in un viaggio a Lourdes, insieme alla mamma Angela Cicciopastore. Un romanzo che racconta l'amore, puro e sincero tra una madre e la sua bambina intrappolata da invisibili corde che non spengono la luce nei suoi occhi che illuminano ancora il viso di altre due persone.