L'Amministrazione Comunale sul trasferimento dei 55 cani
L'intervento fa seguito anche ad alcune manifestazioni animaliste. «Rispettate le procedure di legge e gli obblighi contrattuali»
giovedì 1 agosto 2013
12.24
Con una nota l'Amministrazione Comunale di Andria interviene e chiarisce la propria posizione in merito al trasferimento, avvenuto ieri, dei 55 cani presso l'Azienda Dog's Hostel. Vi si legge, infatti: «In riferimento al trasferimento, disposto dal Settore Ambiente e Mobilità della Città di Andria, di 55 cani presso la struttura dell'Azienda Agricola Dog's Hostel, si chiarisce che trattasi di un atto dovuto in favore della predetta ditta, aggiudicataria di gara ad evidenza pubblica, previa verifica dei requisiti e del possesso delle autorizzazioni autodichiarate in sede di gara. Si precisa, inoltre, che, allo stato, non risultano notizie circa eventuali irregolarità e/o mancanze di requisiti igienico-sanitari delle strutture convenzionate con la Città di Andria né sono mai pervenute denunce circostanziate di maltrattamenti nei confronti di cani, tali da richiedere l'intervento sanitario dell'Asl competente, preposta, tra l'altro, al rilascio delle autorizzazioni necessarie.
Allo stato, pertanto, l'Amministrazione Comunale - continua il comunicato - ritiene di aver agito nel pieno rispetto delle procedure di legge, sulla scorta di autorizzazioni rilasciate, non incidendo questioni di natura economica, ma solo ed esclusivamente obblighi contrattuali. Sarà cura del Settore, comunque, effettuare una attenta azione di monitoraggio e controllo per verificare il permanere dei requisiti normativamente previsti, eventualmente interessando gli organi di controllo preposti».
Allo stato, pertanto, l'Amministrazione Comunale - continua il comunicato - ritiene di aver agito nel pieno rispetto delle procedure di legge, sulla scorta di autorizzazioni rilasciate, non incidendo questioni di natura economica, ma solo ed esclusivamente obblighi contrattuali. Sarà cura del Settore, comunque, effettuare una attenta azione di monitoraggio e controllo per verificare il permanere dei requisiti normativamente previsti, eventualmente interessando gli organi di controllo preposti».