L'alga tossica ha fatto tappa a Bisceglie: 2^ quindicina di agosto da bollino rosso
Fondate le paure dei bagnanti andriesi: dati dell'ARPA Puglia confermano il superamento dei valori limite
mercoledì 6 settembre 2017
15.52
Alla fine, i timori di molti bagnanti andriesi si sono rilevati fondati: i valori registrati in relazione ai batteri fecali sono stati pari allo zero, eppure l'alga tossica è arrivata a Bisceglie.
A renderlo noto, a seguito dei prelievi effettuati il 24 agosto, è l'ARPA Puglia. L'agenzia regionale per l'ambiente ha pubblicato i bollettini quindicinali relativi alla presenza di Ostreopsis ovata e quelli mensili sulla balneabilità delle acque pugliesi.
Nel campione prelevato 500 mt a sud della fogna cittadina di Bisceglie sono stati riscontrati nella seconda metà di agosto valori pari ad 1900085 cellule/litro sul fondale e 15245 cellule/litro in colonna, laddove le linee guida del Ministero della salute indicano il limite di 10000 cellule/litro in colonna d'acqua e 300000 cellule/litro sul fondale per l'insorgenza di un rischio sanitario. Dopo Ferragosto, i parametri di Bisceglie, come quelli di tutta la costa a nord di Polignano a Mare sono risultati fortemente (fino a 7 volte superiori) al di sopra del limite consentito.
Diversi i casi di bambini e adulti colpiti per questo da febbre e sindrome respiratoria acuta, tipiche conseguenze da inalazione della microalga.
A renderlo noto, a seguito dei prelievi effettuati il 24 agosto, è l'ARPA Puglia. L'agenzia regionale per l'ambiente ha pubblicato i bollettini quindicinali relativi alla presenza di Ostreopsis ovata e quelli mensili sulla balneabilità delle acque pugliesi.
Nel campione prelevato 500 mt a sud della fogna cittadina di Bisceglie sono stati riscontrati nella seconda metà di agosto valori pari ad 1900085 cellule/litro sul fondale e 15245 cellule/litro in colonna, laddove le linee guida del Ministero della salute indicano il limite di 10000 cellule/litro in colonna d'acqua e 300000 cellule/litro sul fondale per l'insorgenza di un rischio sanitario. Dopo Ferragosto, i parametri di Bisceglie, come quelli di tutta la costa a nord di Polignano a Mare sono risultati fortemente (fino a 7 volte superiori) al di sopra del limite consentito.
Diversi i casi di bambini e adulti colpiti per questo da febbre e sindrome respiratoria acuta, tipiche conseguenze da inalazione della microalga.