L’A.di.s.u. Puglia premia “i capaci e i meritevoli”
Pubblicate lo scorso 31 Marzo le graduatorie definitive per l’assegnazione delle borse di studio
domenica 6 aprile 2014
11.41
«I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi». Recita così l'articolo 34 della costituzione italiana che promuove il diritto allo studio anche per i meno abbienti. E' proprio di questo che si occupa l'A.di.s.u. Puglia, l'agenzia per il diritto allo studio della Regione Puglia. Lo scorso 31 Marzo è stata ufficialmente pubblicata la graduatoria definitiva degli aventi diritto alla borsa di studio. E' possibile consultare la lista dei beneficiari al seguente link AdisuPuglia. Si informa inoltre che è possibile proporre ricorso giurisdizionale amministrativo al TAR Puglia (sede di Bari) entro 60 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie.
I beneficiari ricevono differenti importi in base alla fascia di reddito (fascia a e fascia b) e in base alla distanza chilometrica dall'università (in sede, pendolare, fuori sede). Gli studenti residenti ad Andria sono tutti compresi nella fascia "pendolari" e l'importo delle loro borse di studio ammonta a € 2.071,00 per la fascia A e € 1.352,00 per quella B. Oltre al denaro, ci studenti idonei potranno usufruire del servizio mensa gratuitamente. Non sono mancate anche quest'anno polemiche dovute alla mancata copertura per tutti gli idonei. Ad inasprire la situazione anche l'aumento della tassa regionale e i numerosi disagi registrati dagli studenti dell'Università degli Studi di Bari durante l'anno accademico ancora in corso.
I beneficiari ricevono differenti importi in base alla fascia di reddito (fascia a e fascia b) e in base alla distanza chilometrica dall'università (in sede, pendolare, fuori sede). Gli studenti residenti ad Andria sono tutti compresi nella fascia "pendolari" e l'importo delle loro borse di studio ammonta a € 2.071,00 per la fascia A e € 1.352,00 per quella B. Oltre al denaro, ci studenti idonei potranno usufruire del servizio mensa gratuitamente. Non sono mancate anche quest'anno polemiche dovute alla mancata copertura per tutti gli idonei. Ad inasprire la situazione anche l'aumento della tassa regionale e i numerosi disagi registrati dagli studenti dell'Università degli Studi di Bari durante l'anno accademico ancora in corso.