«Kosovo versus Kosovo»: contraddizioni ed emergenze di una realtà dimenticata

Il documentario di Valerio Bassan e Andrea Legni, presso l'associazione Carsica. Venerdì 1 febbraio, in via Corradino di Svevia, ben due proiezioni

martedì 29 gennaio 2013 9.31
A cura di Katia Moschetta
L'associazione culturale Carsica organizza per venerdì 1 febbraio un documentario di Valerio Bassan e Andrea Legni: Kosovo versus Kosovo. Le proiezioni saranno due, la prima alle 19:30, la seconda alle 21:30.
Le zone abitate dai serbi all'interno del Kosovo indipendente formano un vero e proprio Stato dentro lo Stato. Piccole enclave monoetniche sulle quali il governo del Kosovo non ha alcuna autorità, ancora dopo 13 anni dalla fine della guerra.

Due giovani giornalisti hanno avuto l'opportunità di raccogliere le opinioni di alcune tra le personalità più in vista delle due parti in causa (tra i quali il Segretario di Stato Serbo per il Kosovo e l'ex leader delle milizie indipendentiste dell'UÇK), ma soprattutto hanno potuto vivere la quotidianità dei villaggi serbi del Paese. Gli abitanti di queste aree votano sindaci riconosciuti solo da loro stessi, utilizzano una propria moneta, hanno infrastrutture, scuole e ospedali gestiti direttamente da Belgrado, ma vivono senza libertà di movimento e senza lavoro, evitando di addentrarsi nelle città albanesi per paura di subire aggressioni. Storie difficili, storie di chi richiede la cittadinanza del nemico serbo pur di ottenere un visto lavorativo valido in Europa, storie di chi trascorre la notte con un occhio sempre aperto, in balia di un manipolo di nazionalisti albanesi che scatena delle sassaiole contro le loro case, nell'indifferenza della polizia locale.

Dopo la proiezione interverrà il regista Andrea Legni, essa si svolgerà nella sede dell'associazione in via Corradino di Svevia n.10. E' gradita la prenotazione al numero 328.8358628/349.1508105 o all'indirizzo email: associazione.carsica@gmail.com.