“Jazz..In” con Alfonso Deidda & Cuban Stories al Liceo Scientifico “R.Nuzzi”

Appuntamento a giovedì 14 marzo alle ore 21

giovedì 14 marzo 2019
Prosegue la rassegna musicale "Jazz In", curata dal medico e mecenate Stefano Porziotta, proponendoci un altro imperdibile appuntamento.

Giovedì 14 marzo alle ore 21.00, in occasione del trigesimo di San Valentino, si esibirà Alfonso Deidda & Cuban Stories sul palco del Liceo Scientifico "R.Nuzzi" di Andria

Il sassofonista Alfonso Deidda, sarà accompagnato da Alessandro La Corte (keyboards), Julian Olivier Mazzariello (piano), Domenico Andria (bass), Davide Cantarella (congas), Gerardo Palumbo (timbales, percussioni), Gaetano Fasano (drums).

Anteprima "Trio Classico" con Patrizia Maiorano (pianoforte), Anila Noshi (violoncello), Francesca Paola Gravina (violino).

Il gruppo nasce verso la fine degli anni '90 da un'idea di Alfonso Deidda, cioè quella di formare una delle primissime band italiane di Latin Jazz riunendo il meglio che il Jazz Salernitano potesse offrire in quel momento. Il connubio artistico con Alessandro La Corte (co-leader storico), Julian Mazzariello, Davide Cantarella e Gaetano Fasano ha avuto da subito una connotazione molto originale, come originali erano quasi tutti i brani che eseguivano nei primi concerti live, dal sound fresco, accattivante e comunque con un certo appeal jazzistico.

Dopo un buon periodo di rodaggio nei vari circuiti jazzistici (campano e nazionale) si è giunti alla realizzazione di un cd, dal titolo "Cuban Stories", pubblicato nel 2004 dalla neo-etichetta di Gegè Telesforo, "Groove Master Edition". Successivamente dopo un certo periodo di stasi la band, cambiato parzialmente assetto inserendo un paio di elementi nuovi (l'ottimo bassista Antonio de Luise e il "cubanissimo" Gerardo Palumbo alle percussioni), riprende il suo cammino e intraprende un progetto che diventa man mano un po' più sperimentale.

Il sound delle nuove composizioni è infatti decisamente più moderno, inserendo nuove sonorità (per il genere) come per esempio il piano Rhodes, l'utilizzo delle voci che si fondono con la tessitura melodica, e concetti ritmici molto più complessi di quelli utilizzati precedentemente. Il risultato è "Nuevas Huellas", un progetto composto di 11 tracce, tutte originali. Un repertorio di nuova concezione, melodica, armonica e ritmica, frutto di nuove esperienze, nuovi percorsi dell'anima e nuovi orizzonti da esplorare da parte dell'autore e di ogni singolo musicista che ne prende parte.

Ingresso libero con contributo di complicità.