IV Consulta: si discute di randagismo, rifiuti e aree verdi

Proposta l'installazione di telecamere contro l'abbandono dei rifiuti

martedì 18 aprile 2017
Giovedì scorso 6 Aprile, la IV Consulta Comunale si è riunita per discutere di randagismo, contenimento rifiuti e costituzione di aree verdi attrezzate.

Dopo l'insediamento di Eleonora Monaco, segretaria della Consulta, la IV commissione, composta Francesco Martiradonna, ("Ambiente è vita"), Maria Dina Losappio ("Italia nostra"), Giuseppe Zagaria ("Legambiente"), Nunzio Tota, Sabrina Menghini ("Lega Nazionale per la difesa del cane"), Savino Montaruli ha avviato la discussione dei punti all'ordine del giorno.

In primis, l'attenzione si è soffermata sulla questione randagismo. «I cani stanno rientrando nei canili deputati. È un fatto positivo rispetto alle attività di sterilizzazione – afferma Menghini – se consideriamo la pericolosità dell'incremento della popolazione canina randagia anche per la viabilità, visti i recenti investimenti sulla ex SP 231». Menghini conclude il suo intervento chiedendo che i contratti da stipulare con i canili prevedano il libero accesso delle associazioni e una garanzia di un numero minimo di adozioni all'anno.

L'attenzione si è spostata poi sulla situazione periferica a proposito delle barriere di contenimento rifiuti. Telecamere mobili, questo il suggerimento di Giuseppe Zagaria e Savino Montaruli per contrastare i reati di abbandono di rifiuti che notoriamente avvengono in alcuni siti della città, tra cui Piazza Bandiera e Piazza Moro viale Comuni d'Italia.

Altro punto di discussione è il progetto di istituire aree con attrezzature sportive. La Consulta ha richiesto la convocazione della dirigente ing. Santola Quacquarelli al fine di ricevere comunicazione circa lo stato della procedura di pubblicazione dei bandi di assegnazione dei boschi di Finizio e Castel del Monte e ha suggerito che tra i soggetti ammessi dal bando di affidamento dei boschi ci siano anche le associazioni in forma singola o associata, operanti sul territorio e regolarmente iscritte all'Albo comunale da almeno due anni. La consulta ha inoltre proposto di prevedere la fruizione del bosco attraverso percorsi fitness e didattici. A proposito della pineta del Castel del Monte, invece, il presidente ha sottolineato la presenza di manufatti di importanza storica all'interno di essa: una tomba, un abbeveratoio, un ovile del '700. «Tali manufatti andrebbero recuperati e valorizzati», ha affermato Francesco Martiradonna.

A concludere la Consulta l'intervento dell'assessore Michele Lopetuso, che ha proposto che all'interno delle giornate ecologiche del 30 Aprile, 7 e 14 Maggio siano previsti momenti di sensibilizzare all'adozione dei cani e all'impianto di microchip.