Italia Nostra Andria pubblica un video su Monte Santa Barbara
A cura dell'architetto Gianni Selano. A breve un convegno su questo prezioso sito archeologico del territorio andriese
domenica 22 ottobre 2023
11.59
La sezione di Italia Nostra Andria, presieduta dal dottore Francesco Inchingolo, ha realizzato grazie all'instancabile attività dei suoi soci, in particolare della dott.ssa Maria Dina Losappio un video su Monte Santa Barbara, curato dal consigliere di Italia Nostra Andria, architetto Gianni Selano.
Fiumi di parole, anni di convegni e pubblicazioni, protocolli di intesa firmati e mai avviati: monte Santa Barbara e monte Faraone restano lì, in alto, a guardare la città e il paesaggio circostante in parte deturpato, comunque trascurato. Recentemente le due aree sono state inserite in una piattaforma digitale nominata Pamarch a cura del prof. Pierfrancesco Rescio e dell'archeoclub di Corato che segnala le aree archeologiche del nostro territorio.
«Noi di Italia Nostra non ci scoraggiamo e cercheremo di avviare un nuovo confronto con l'Amministrazione comunale attuale per salvare la Storia della nostra città ed il suo paesaggio. Chiediamo azioni concrete e definitive e solo la conoscenza e la sensibilità di tutta la cittadinanza possono farci sperare. A breve ci saranno iniziative sul tema, come un convegno. Seguiteci sui canali social», sottolinea il Presidente Francesco Inchingolo.
Fiumi di parole, anni di convegni e pubblicazioni, protocolli di intesa firmati e mai avviati: monte Santa Barbara e monte Faraone restano lì, in alto, a guardare la città e il paesaggio circostante in parte deturpato, comunque trascurato. Recentemente le due aree sono state inserite in una piattaforma digitale nominata Pamarch a cura del prof. Pierfrancesco Rescio e dell'archeoclub di Corato che segnala le aree archeologiche del nostro territorio.
«Noi di Italia Nostra non ci scoraggiamo e cercheremo di avviare un nuovo confronto con l'Amministrazione comunale attuale per salvare la Storia della nostra città ed il suo paesaggio. Chiediamo azioni concrete e definitive e solo la conoscenza e la sensibilità di tutta la cittadinanza possono farci sperare. A breve ci saranno iniziative sul tema, come un convegno. Seguiteci sui canali social», sottolinea il Presidente Francesco Inchingolo.