IRPEF ed IMU: il consiglio approva conferme e modifiche
La tassa sull'abitazione principale è al 6 x mille mentre l'addizionale è allo 0,6%
venerdì 29 novembre 2013
15.14
Un dedalo di provvedimenti e tasse: ieri sera il Consiglio Comunale di Andria ha approvato a maggioranza l'addizionale comunale all'IRPEF e le aliquote dell'IMU 2013. Per la prima tassa l'amministrazione comunale ha deciso di confermare, per il periodo d'imposta 2013, l'addizionale comunale all'IRPEF nella misura dello 0,6% e di confermare per il periodo d'imposta 2013 la fascia di esenzione pari ad euro 7.500,00. Il provvedimento è valido sin dal 1 gennaio 2013.
Per la complessa IMU del 2013, per la quale il Governo sta creando non poche difficoltà e lo stesso Sindaco Nicola Giorgino è intervenuto ieri per spronare l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani a prendere provvedimenti in merito (Nota del 28 novembre 2013), le aliquote approvate durante la seduta di ieri prevedono l'applicazione del 6 per mille per l'abitazione principale e le relative pertinenze, mentre il 7,6 per mille per tutti gli altri immobili. Sono esenti tutti i terreni agricoli ed i fabbricati rurali strumentali ricadenti nel territorio del Comune di Andria e per l'abitazione principale vi sarà una detrazione di 200 euro maggiorata di 50 euro per ogni figlio di età non superiore ai 26 anni dimorante ed anagraficamente residente nell'unità immobiliare adibita ad abitazione principale. L'importo massimo delle detrazioni, tuttavia, non potranno superare i 400 euro.
Per la complessa IMU del 2013, per la quale il Governo sta creando non poche difficoltà e lo stesso Sindaco Nicola Giorgino è intervenuto ieri per spronare l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani a prendere provvedimenti in merito (Nota del 28 novembre 2013), le aliquote approvate durante la seduta di ieri prevedono l'applicazione del 6 per mille per l'abitazione principale e le relative pertinenze, mentre il 7,6 per mille per tutti gli altri immobili. Sono esenti tutti i terreni agricoli ed i fabbricati rurali strumentali ricadenti nel territorio del Comune di Andria e per l'abitazione principale vi sarà una detrazione di 200 euro maggiorata di 50 euro per ogni figlio di età non superiore ai 26 anni dimorante ed anagraficamente residente nell'unità immobiliare adibita ad abitazione principale. L'importo massimo delle detrazioni, tuttavia, non potranno superare i 400 euro.