"Io non rischio”: l' esortazione della Croce Rossa Italiana
Campagna di comunicazione Nazionale sulle buone pratiche di protezione civile
domenica 16 ottobre 2022
Sabato 15 ottobre, il Comitato cittadino della Croce Rossa Italiana era presente con un gazebo in viale Crispi, ad Andria, per promuovere "Io non rischio", una campagna di comunicazione nazionale sulle buone pratiche di protezione civile, ma ancora prima di questo, è voluto essere un proposito, un'esortazione che va presa alla lettera, perché solo attraverso la conoscenza e la consapevolezza è possibile dire, appunto: "Io non rischio".
Io non rischio è anche lo slogan della campagna, il cappello sotto il quale ogni rischio naturale viene illustrato e raccontato ai cittadini insieme alle buone pratiche per minimizzarne l'impatto su persone e cose. E in questo caso il termine slogan, che in gaelico significa "grido di battaglia", è particolarmente appropriato: è la pacifica battaglia che ciascuno di noi è chiamato a condurre per la diffusione di una consapevolezza che può contribuire a farci stare più sicuri.
Il presidente dott. Antonio Veneziano ha precisato : "l'Italia è un paese esposto a molti rischi naturali, ma l'esposizione individuale a ciascuno di essi può essere sensibilmente ridotta attraverso la conoscenza del problema, la consapevolezza delle possibili conseguenze e l'adozione di alcuni semplici accorgimenti...siamo in piazza dopo aver seguito un percorso di formazione per essere sempre più vicino ai cittadini e per contribuire a formare comunità resilienti".
Hanno incontrato e salutato i volontari della CRI la Sindaca di Andria avv. Giovanna Bruno e l'assessore alla Sicurezza Pasquale Colasuonno.
Io non rischio è anche lo slogan della campagna, il cappello sotto il quale ogni rischio naturale viene illustrato e raccontato ai cittadini insieme alle buone pratiche per minimizzarne l'impatto su persone e cose. E in questo caso il termine slogan, che in gaelico significa "grido di battaglia", è particolarmente appropriato: è la pacifica battaglia che ciascuno di noi è chiamato a condurre per la diffusione di una consapevolezza che può contribuire a farci stare più sicuri.
Il presidente dott. Antonio Veneziano ha precisato : "l'Italia è un paese esposto a molti rischi naturali, ma l'esposizione individuale a ciascuno di essi può essere sensibilmente ridotta attraverso la conoscenza del problema, la consapevolezza delle possibili conseguenze e l'adozione di alcuni semplici accorgimenti...siamo in piazza dopo aver seguito un percorso di formazione per essere sempre più vicino ai cittadini e per contribuire a formare comunità resilienti".
Hanno incontrato e salutato i volontari della CRI la Sindaca di Andria avv. Giovanna Bruno e l'assessore alla Sicurezza Pasquale Colasuonno.