Interramento ferrovia, Grumo: «Il M5S tifa contro Andria»

Risposta del Capogruppo di FI alle accuse di Coratella e D'Ambrosio

giovedì 12 marzo 2015
«Ferrotramviaria dovrà terminare i lavori di Andria Sud entro il 31 dicembre 2015 per evitare di perdere i finanziamenti relativi. Noi siamo convinti che Ferrotramviaria si impegnerà alacremente per impedire ulteriori lungaggini nei lavori e tifiamo per questo». E' l'intervento con una nota stampa di Gianluca Grumo capogruppo di Forza Italia che risponde alle accuse mosse dall'On. Giuseppe D'Ambrosio e dal candidato sindaco Michele Coratella del Movimento 5 Stelle, sulla perdita di finanziamenti per l'interramento della ferrovia: «Il parlamentare andriese Giuseppe D'Ambrosio getta la maschera e pur di uscire a mezzo stampa con i suoi sermoni annuncia di tifare affinché i lavori per Andria Sud, propedeutici all'interramento ferroviario, non terminino entro le date previste - dice ancora Grumo - Il sogno di D'Ambrosio e del suo Movimento è quello di vedere arrancare i lavori per l'interramento ferroviario pur di incolpare l'Amministrazione Giorgino di qualcosa. Si vergogni, lui con i suoi. Come degli sciacalli, politicamente, auspicano continue sciagure ai danni della collettività per ergersi a moralisti e maestrini, lucrando qualche consenso a fini elettorali».

Il Capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale prosegue: «Ricordiamo al Movimento 5 Stelle - ha detto Grumo - che ad annunciare l'avvio dei lavori di Andria Sud sono stati in ordine, l'assessore regionale ai trasporti Giannini ed il direttore generale di Ferrotramviaria Nitti. Non certo, quindi, l'Amministrazione Comunale che negli anni, grazie all'apporto di tutto il Consiglio Comunale, ha espletato interamente l'iter procedurale previsto. Ci chiediamo, allora, quale sia il beneficio per la città di Andria ad avere un parlamentare come D'Ambrosio. Facciamo davvero fatica a trovare un atto dell'onorevole grillino che abbia consentito alla nostra città di crescere ed avere nuove opportunità di cambiamento. Noi non ci fermeremo, lo faremo anche per loro, anche per i grillini. Una città che cresce non la si può fermare».