Iniziati i lavori all'Istituto Tecnico Agrario "Umberto I" di Andria
Intervento di messa in sicurezza da oltre 2 milioni di euro
giovedì 10 marzo 2016
13.41
Non solo l'Istituto Polivalente "Nervi-Cassandro-Fermi" di Barletta; anche ad Andria, infatti, lavori in corso nelle scuole di competenza della Provincia di Bat. Si tratta, questa volta, dell'Istituto Tecnico Agrario "Umberto I", per cui sono cominciati i lavori di messa in sicurezza dell'edificio, cui seguirà, subito dopo, l'intervento di ristrutturazione del plesso.
«Si tratta di un intervento complessivo da oltre 2milioni e 110mila euro - ha spiegato il Vicepresidente facente funzioni della Provincia di Barletta - Andria - Trani Giuseppe Corrado -. Di questi, 1.110.000 euro sono relativi ad un mutuo contratto dalla Provincia presso la Cassa Depositi e Prestiti; i restanti 900mila euro, invece, sono frutto dell'Accordo di Programma Quadro che il Presidente Francesco Spina ha stipulato, nel maggio scorso, con l'Assessore regionale ai Lavori Pubblici Giovanni Giannini. Grazie a quell'accordo, infatti, l'Amministrazione Spina riuscì ad ottenere dalla Regione un contributo di circa 5milioni e 200mila euro, utili sia per interventi di recupero e riqualificazione del patrimonio infrastrutturale che per l'ammodernamento delle attrezzature e dotazioni tecnologiche (forniture) di alcuni istituti scolastici del territorio. Ed è stato proprio grazie a quelle risorse che nei giorni scorsi sono partiti i lavori anche all'Istituto Polivalente "Nervi-Cassandro-Fermi" di Barletta; con quei fondi, inoltre, abbiamo consegnato nelle scuole della nostra Provincia migliaia di arredi scolastici nuovi di zecca (banchi, sedie ed altre attrezzature) per i nostri studenti e proprio nei prossimi giorni completeremo la fornitura».
Il Vicepresidente Corrado ha poi ricordato gli sforzi profusi dalla Provincia in favore dell'Istituto Tecnico Agrario "Umberto I" di Andria. «Se non fosse stato per la Provincia e per l'audace impegno di chi in questi anni l'ha amministrata, l'inestimabile patrimonio rappresentato dall'Ita avrebbe seriamente rischiato di essere compromesso - ha spiegato Corrado -. Così non è stato e la statalizzazione, ottenuta dal Ministero grazie all'ottimo lavoro del Presidente Spina e precedentemente da Francesco Ventola, consentirà un notevole risparmio per le casse del nostro ente e continuerà a garantire la vitalità di questo istituto anche per il futuro».
«Si tratta di un intervento complessivo da oltre 2milioni e 110mila euro - ha spiegato il Vicepresidente facente funzioni della Provincia di Barletta - Andria - Trani Giuseppe Corrado -. Di questi, 1.110.000 euro sono relativi ad un mutuo contratto dalla Provincia presso la Cassa Depositi e Prestiti; i restanti 900mila euro, invece, sono frutto dell'Accordo di Programma Quadro che il Presidente Francesco Spina ha stipulato, nel maggio scorso, con l'Assessore regionale ai Lavori Pubblici Giovanni Giannini. Grazie a quell'accordo, infatti, l'Amministrazione Spina riuscì ad ottenere dalla Regione un contributo di circa 5milioni e 200mila euro, utili sia per interventi di recupero e riqualificazione del patrimonio infrastrutturale che per l'ammodernamento delle attrezzature e dotazioni tecnologiche (forniture) di alcuni istituti scolastici del territorio. Ed è stato proprio grazie a quelle risorse che nei giorni scorsi sono partiti i lavori anche all'Istituto Polivalente "Nervi-Cassandro-Fermi" di Barletta; con quei fondi, inoltre, abbiamo consegnato nelle scuole della nostra Provincia migliaia di arredi scolastici nuovi di zecca (banchi, sedie ed altre attrezzature) per i nostri studenti e proprio nei prossimi giorni completeremo la fornitura».
Il Vicepresidente Corrado ha poi ricordato gli sforzi profusi dalla Provincia in favore dell'Istituto Tecnico Agrario "Umberto I" di Andria. «Se non fosse stato per la Provincia e per l'audace impegno di chi in questi anni l'ha amministrata, l'inestimabile patrimonio rappresentato dall'Ita avrebbe seriamente rischiato di essere compromesso - ha spiegato Corrado -. Così non è stato e la statalizzazione, ottenuta dal Ministero grazie all'ottimo lavoro del Presidente Spina e precedentemente da Francesco Ventola, consentirà un notevole risparmio per le casse del nostro ente e continuerà a garantire la vitalità di questo istituto anche per il futuro».