Influenza, al via la campagna vaccinale: prenotate 17mila dosi

Dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano l'appello a vaccinarsi

giovedì 1 ottobre 2020 16.44
E' partita oggi nel Policlinico di Bari la campagna per il vaccino antinfluenzale per operatori sanitari e studenti della Scuola di Medicina. Il Policlinico ha prenotato 17 mila dosi, il 50% delle quali sono già a disposizione della struttura: in totale sono 5 mila per il personale, 7 mila per gli studenti e 5 mila per i pazienti, e saranno somministrate entro gennaio.

"Quest'anno la Regione Puglia ha scelto di fare una campagna vaccinale molto aggressiva acquistando 2,1 milioni di dosi, quasi triplicate rispetto agli scorsi anni - spiega Silvio Tafuri, docente di Igiene e responsabile della control room del Policlinico di Bari - . Noi abbiamo deciso di iniziare con una offerta per gli operatori sanitari, perché è molto importante che gli ospedali come sono 'Covid free' restino anche 'influenza free'. Per la prima volta, inoltre, parte nel Policlinico anche la campagna vaccinale per i pazienti che in fase di dimissione saranno invitati ad essere vaccinati".

Dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, l'appello a vaccinarsi. "Se negli anni passati potevamo dire che è solo un'influenza, quest'anno chiediamo a tutti un particolare impegno a vaccinarsi - ha detto Emiliano - perché in questo modo si risparmiano un sacco di ansie, perché verrà a tutti il dubbio che si tratti di Covid, e poi in seconda battuta aiuterà il sistema sanitario evitando di dover ogni volta con i tamponi distinguere il caso di comune di influenza dal Covid".

Anche il direttore generale del Policlinico, Giovanni Migliore, evidenzia che "quest'anno è più importante rispetto agli anni passati, prima di tutto perché ci consente di limitare le patologie legate all'influenza come complicanza, e poi perché ci consente di limitare gli accessi alle nostre strutture sanitarie così da concentrarci su quella che è la sfida di questo autunno-inverno e che ci darà la possibilità di arrivare più serenamente la primavera per dimenticare questa difficile stagione del Covid".