Individuata una banda dedita ai furti nei box condominiali

Per uno degli autori è scattato l'arresto. Arrestato anche uno spacciatore dalla P.S.

mercoledì 28 novembre 2018 12.14
Giornate di intenso lavoro per i poliziotti del locale Commissariato di P.S.

Oltre all'arresto di un pregiudicato andriese di anni 55, ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti e lesioni personali nei confronti della ex convivente, il personale agli ordini del Primo Dirigente e del suo vice Gerardo Di Nunno ha proceduto ad altri due arresti, oltre ad effettuare interventi sui cui sviluppi gli inquirenti mantengono il più stretto riserbo.

In particolare, un equipaggio della squadra "Volante" in servizio di controllo del territorio, ha arrestato un soggetto andriese di anni 40, pregiudicato e Sorvegliato Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel Comune di Andria, ritenuto responsabile del reato di furto aggravato e violazione delle prescrizioni inerenti la misura di prevenzione.

Gli agenti di P.S. hanno bloccato il soggetto a bordo di una bicicletta immediatamente dopo aver asportato un utensile dall'interno di una autovettura in sosta. Contattato il proprietario del veicolo, questi denunciava l'avvenuto furto dell'utensile rinvenuto nella disponibilità del pregiudicato che veniva quindi tratto in arresto e associato presso la Casa Circondariale di Trani a disposizione dell'Autorità Giudiziaria procedente.

In un altro servizio è stato infine arrestato un altro pregiudicato andriese di 25 anni, ritenuto responsabile del reato di furto aggravato continuato in concorso con altre persone.

Dopo una minuziosa attività di indagine svolta dal personale della squadra del controllo del territorio del Commissariato di P.S., scaturita da diverse denunce di furto perpetrate all'interno di box ubicati nella zona centrale di Andria, sono stati identificati tre soggetti tra i quali l'arrestato, per il quale l'Autorità Giudiziaria procedente, ha emesso una misura cautelare in carcere nei confronti del predetto, anche perché gravato da numerosi precedenti di polizia. Gli altri due soggetti, ritenuti responsabili in concorso, sono stati invece denunciati in stato di libertà.