Incroci andriesi, tra semafori spenti o lampeggianti
Pericolose due intersezioni stradali dell'estramurale cittadino
martedì 21 luglio 2015
8.16
L'estramurale, caratterizzato da numerosi incroci e dal flusso rapido di centinaia di veicoli al giorno, è l'arteria stradale più trafficata della città di Andria. Il corretto funzionamento dei semafori risulta fondamentale su queste carreggiate, al fine di evitare tristi inconvenienti facilmente prevenibili. Eppure diverse segnalazioni da parte dei cittadini denunciano una realtà opposta rispetto alla buona norma, infatti risulta sufficiente attraversare alcuni tratti della suddetta strada per constatare l'attuale situazione di confusione.
Tutti i semafori dell'incrocio tra via Palmiro Togliatti, via Castel del Monte e via Padre Savarese sono lampeggianti da giorni, anche durante le ore di traffico più intenso. Stessa storia qualche centinaia di metri più avanti, nell'intersezione tra via Pietro Nenni, via SS. Salvatore e via Pietro I Normanno, dove addirittura gli apparecchi di segnalazione luminosa sono completamente spenti. Pedoni, biciclette ed autovetture di ogni dimensione affollano tali incroci negli stessi momenti, mentre a regolare i pericoli della strada è solo l'accortezza personale dell'autista o del passante di turno. Sarebbe sufficiente la disattenzione di un automobile frettolosa o la distrazione di un pedone per provocare episodi spiacevoli, tra imbarazzanti e persistenti situazioni di caos semaforico.
Tutti i semafori dell'incrocio tra via Palmiro Togliatti, via Castel del Monte e via Padre Savarese sono lampeggianti da giorni, anche durante le ore di traffico più intenso. Stessa storia qualche centinaia di metri più avanti, nell'intersezione tra via Pietro Nenni, via SS. Salvatore e via Pietro I Normanno, dove addirittura gli apparecchi di segnalazione luminosa sono completamente spenti. Pedoni, biciclette ed autovetture di ogni dimensione affollano tali incroci negli stessi momenti, mentre a regolare i pericoli della strada è solo l'accortezza personale dell'autista o del passante di turno. Sarebbe sufficiente la disattenzione di un automobile frettolosa o la distrazione di un pedone per provocare episodi spiacevoli, tra imbarazzanti e persistenti situazioni di caos semaforico.