Incontro-testimonianza con Fabio Salvatore

Una storia di fede quella del regista pugliese affetto dal cancro

giovedì 27 novembre 2014
A cura di Miriam Di Renzo
Una storia di fede e di speranza per far capire a tutti che anche quando la vita volta le spalle, non bisogna lasciarsi andare ma lottare per provare a riprendersela. E' questo il messaggio che Fabio Salvatore vuole testimoniare venerdì 28 novembre durante l'incontro a lui dedicato, nella parrocchia Santa Maria Vetere di Andria alle ore 20,00.

Nato nel 1975, scrittore e regista, Salvatore inizia la sua carriera artistica in teatro. Formato e diretto da grandi maestri tra cui Enzo Garinei, Walter Manfrè, Corrado Veneziano e Giorgio Albertazzi, ha interpretato ruoli in importanti produzioni teatrali, televisive e cinematografiche, ma un giorno il cancro ha iniziato a divorare la sua esistenza.

«La malattia ha cambiato la mia vita ma soprattutto mi ha regalato la Fede, quella vera e profonda. Vivevo senza uno scopo, inseguendo solo il piacere. Poi ho incontrato il cancro e con la sofferenza ho incontrato anche Gesù». Con queste parole, Fabio, che ha soltanto 38 anni e da tempo combatte contro la terribile malattia che lo ha trasformato completamente, testimonia il suo incontro con Gesù.

La storia di vita di Fabio Salvatore è una storia al positivo, nonostante le vicissitudini negative che lo hanno colpito. Così, quella che poteva essere la fine di tutto è diventato un nuovo inizio per l'attore e regista pugliese che ha deciso di dedicarsi agli altri, in particolare ai giovani, mettendo a disposizione di chi soffre la propria personale esperienza. Fabio Salvatore ha promosso anche iniziative e campagne sociali come per esempio "Al di là del presente. Più vivi di prima", una campagna sociale, patrocinata anche dal Ministero della Gioventù e ideata proprio da Fabio, che affronta direttamente il rapporto fra l'universo giovanile e il dolore.