Incontro a palazzo di città: no al ripetitore in via Scipione l'Africano ad Andria
La Sindaca Bruno reitera la richiesta di sospesione delle attività in corso e convoca questa mattina un incontro con le parti interessate
mercoledì 10 luglio 2024
17.22
Il Sindaco di Andria, Giovanna Bruno, convoca nella sala Giunta di Palazzo di città, questa mattina (10 luglio), alle ore 11:00, un incontro con le parti interessanti per discutere insieme sulla vicenda dell'installazione dell'antenna in via Scipione l'africano.
Vicenda che ha mobilitato in primis l'associazione "Io ci sono" unitamente a diversi residenti che si sono opposti sin da subito contro l'installazione dell'antenna nel quartiere sino a proporre ricorso al TAR contro il Comune di Andria la Cellnexs, Wind Tre e Arpa Puglia.
In merito all'installazione dell'antenna in via Scipione l'Africano si è sin da subito creato un clima di paura e tensione, incrementato dalle operazioni concrete di realizzo del traliccio e di tutte le opere annesse e collegate.
Nonostante le "reiterate interlocuzioni avute con i soggetti in indirizzo, in particolare con CELLNEX e WIND TRE, non hanno sortito l'effetto sperato di individuare altro sito ove allocare l'impianto (diversi sono stati gli incontri avuti anche con i residenti e gli altri cittadini preoccupati per l'incresciosa situazione e sempre ascoltati e supportati dall'amministrazione comunale)" scrive la Sindaca nella convocazione di oggi.
A questo si aggiunge la petizione di 100 medici, anche loro contro l'installazione dell'antenna, foriera di danni alla salute e all'ambiente. Tale mobilitazione, unitamente a diverse altre azioni simili, ha incrementato la paura nei residenti che si vedono in questi giorni installare un traliccio a pochi metri dalle proprie abitazioni ed in prossimità di un sito scolastico.
Diffuso e forte è il timore di danni alla salute da onde elettromagnetiche.
Per questo il Sindaco reitera, ancora una volta, la richiesta di sospensione delle attività in corso in via Scipione l'Africano, manifestando ogni e qualsivoglia disponibilità, giuridicamente e amministrativamente compatibile, ad individuare congiuntamente altra e confacente soluzione e convocando altresì contestuale incontro, a cui chiede tutti loro di partecipare.
Vicenda che ha mobilitato in primis l'associazione "Io ci sono" unitamente a diversi residenti che si sono opposti sin da subito contro l'installazione dell'antenna nel quartiere sino a proporre ricorso al TAR contro il Comune di Andria la Cellnexs, Wind Tre e Arpa Puglia.
In merito all'installazione dell'antenna in via Scipione l'Africano si è sin da subito creato un clima di paura e tensione, incrementato dalle operazioni concrete di realizzo del traliccio e di tutte le opere annesse e collegate.
Nonostante le "reiterate interlocuzioni avute con i soggetti in indirizzo, in particolare con CELLNEX e WIND TRE, non hanno sortito l'effetto sperato di individuare altro sito ove allocare l'impianto (diversi sono stati gli incontri avuti anche con i residenti e gli altri cittadini preoccupati per l'incresciosa situazione e sempre ascoltati e supportati dall'amministrazione comunale)" scrive la Sindaca nella convocazione di oggi.
A questo si aggiunge la petizione di 100 medici, anche loro contro l'installazione dell'antenna, foriera di danni alla salute e all'ambiente. Tale mobilitazione, unitamente a diverse altre azioni simili, ha incrementato la paura nei residenti che si vedono in questi giorni installare un traliccio a pochi metri dalle proprie abitazioni ed in prossimità di un sito scolastico.
Diffuso e forte è il timore di danni alla salute da onde elettromagnetiche.
Per questo il Sindaco reitera, ancora una volta, la richiesta di sospensione delle attività in corso in via Scipione l'Africano, manifestando ogni e qualsivoglia disponibilità, giuridicamente e amministrativamente compatibile, ad individuare congiuntamente altra e confacente soluzione e convocando altresì contestuale incontro, a cui chiede tutti loro di partecipare.