Incastrati dalla loro spazzatura, multati zozzoni andriesi in trasferta
Individuati i responsabili dell'abbandono illecito di rifiuti in contrada Corciumi a Corato
venerdì 6 aprile 2018
14.20
La spazzatura parla. Lo abbiamo detto più volte sulle nostre pagine, prendendo in prestito le parole del vice comandante della Polizia Locale di Corato, il dott. Giuseppe Loiodice.
La spazzatura, nella gran parte dei casi, dà indicazioni certe circa l'identità degli zozzoni che, non curanti di commettere un illecito e disinteressandosi del danno ambientale che producono, credono di poter abbandonare i rifiuti dove pare a loro.
E non sono rari i casi di rinvenimento di vere e proprie discariche a cielo aperto con rifiuti di ogni tipo abbandonati sulle strade e nelle campagne.
Questa volta, però, ad alcuni zozzoni, non è andata bene.
In un giro di perlustrazione, in contrada Corciumi, gli agenti della Polizia locale e le Guardie Ambientali d'Italia hanno rinvenuto un cumulo di rifiuti illecitamente scaricati. Scarti di qualche ristrutturazione, tra materiale elettrico ed edilizio.
Dall'esame della spazzatura è stato possibile rinvenire all'identità di coloro che l'avevano abbandonata. I responsabili, della città di Andria, sono stati individuati e multati.
Avrebbero potuto salvaguardare il territorio, l'ambiente e risparmiare qualche soldino se soltanto si fossero presi la briga di conferire regolarmente i rifiuti nei centri appositi.
La spazzatura, nella gran parte dei casi, dà indicazioni certe circa l'identità degli zozzoni che, non curanti di commettere un illecito e disinteressandosi del danno ambientale che producono, credono di poter abbandonare i rifiuti dove pare a loro.
E non sono rari i casi di rinvenimento di vere e proprie discariche a cielo aperto con rifiuti di ogni tipo abbandonati sulle strade e nelle campagne.
Questa volta, però, ad alcuni zozzoni, non è andata bene.
In un giro di perlustrazione, in contrada Corciumi, gli agenti della Polizia locale e le Guardie Ambientali d'Italia hanno rinvenuto un cumulo di rifiuti illecitamente scaricati. Scarti di qualche ristrutturazione, tra materiale elettrico ed edilizio.
Dall'esame della spazzatura è stato possibile rinvenire all'identità di coloro che l'avevano abbandonata. I responsabili, della città di Andria, sono stati individuati e multati.
Avrebbero potuto salvaguardare il territorio, l'ambiente e risparmiare qualche soldino se soltanto si fossero presi la briga di conferire regolarmente i rifiuti nei centri appositi.