Inaugurato il primo bosco urbano di Andria a cura di Legambiente
Recuperata un'area di 2500 metri quadrati nel Quartiere di San Valentino
domenica 24 maggio 2015
Uno spazio urbano di 2500 metri quadri, in completo stato di degrado, si è trasformato nel primo piccolo bosco cittadino del quartiere San Valentino di Andria. È il risultato del lavoro svolto dai volontari del circolo Legambiente "Thomas Sankara" della città federiciana, nell'ambito del progetto Dalle piante alle persone. L'associazione ambientalista, partecipando e vincendo il bando Orizzonti Solidali della Fondazione Megamark, promosso in collaborazione con la Regione Puglia e con i supermercati A&O, Famila, IperFamila e dok, si è posta l'obiettivo di recuperare alcune aree abbandonate della Bat, trasformandole in una risorsa per la collettività.
Nel pomeriggio di venerdì 25 maggio è stato inaugurato il sito naturale andriese, alla presenza di Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia, Riccardo Larosa, presidente del circolo Legambiente di Andria, Francesco Cristiani, portavoce della Fondazione Megamark, Nicola Giorgino, sindaco di Andria, Rosanna Palmulli, dirigente del IV Circolo Didattico "Imbriani" di Andria e Don Giuseppe Zingaro.
«Abbiamo trasformato un'area in completo stato di abbandono – spiega Riccardo Larosa - in uno spazio a disposizione di tutta la cittadinanza. Ci siamo occupati prima della spietratura del terreno, poi abbiamo provveduto ad ararlo, mettendo a dimora diverse specie arboree, creando un boschetto cittadino, un orto, un'area relax dotata di elementi di arredo in materiale riciclato e dei viali pedonali per facilitare l'accesso alla zona. Il risultato nella realizzazione del progetto è arrivato anche grazie alla preziosa collaborazione della comunità locale e di quelle categorie di cittadini sensibili come bambini, giovani e anziani che ci hanno dato una grossa mano, diventando i protagonisti delle relazioni sociali che si sono instaurate all'interno del quartiere». Il sostegno offerto dalla Fondazione Megamark e la collaborazione con la Asl Bat e gli Istituti Penitenziari di Trani, sta consentendo ai circoli provinciali di Legambiente, di coinvolgere studenti, disabili e detenuti, i quali, insieme ai volontari, stanno portando avanti una concreta campagna di riqualificazione del territorio.
Nel pomeriggio di venerdì 25 maggio è stato inaugurato il sito naturale andriese, alla presenza di Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia, Riccardo Larosa, presidente del circolo Legambiente di Andria, Francesco Cristiani, portavoce della Fondazione Megamark, Nicola Giorgino, sindaco di Andria, Rosanna Palmulli, dirigente del IV Circolo Didattico "Imbriani" di Andria e Don Giuseppe Zingaro.
«Abbiamo trasformato un'area in completo stato di abbandono – spiega Riccardo Larosa - in uno spazio a disposizione di tutta la cittadinanza. Ci siamo occupati prima della spietratura del terreno, poi abbiamo provveduto ad ararlo, mettendo a dimora diverse specie arboree, creando un boschetto cittadino, un orto, un'area relax dotata di elementi di arredo in materiale riciclato e dei viali pedonali per facilitare l'accesso alla zona. Il risultato nella realizzazione del progetto è arrivato anche grazie alla preziosa collaborazione della comunità locale e di quelle categorie di cittadini sensibili come bambini, giovani e anziani che ci hanno dato una grossa mano, diventando i protagonisti delle relazioni sociali che si sono instaurate all'interno del quartiere». Il sostegno offerto dalla Fondazione Megamark e la collaborazione con la Asl Bat e gli Istituti Penitenziari di Trani, sta consentendo ai circoli provinciali di Legambiente, di coinvolgere studenti, disabili e detenuti, i quali, insieme ai volontari, stanno portando avanti una concreta campagna di riqualificazione del territorio.