In vista della Giornata Missionaria Mondiale Andria si raduna in preghiera
Venerdì 22 ottobre alle ore 20 presso la Chiesa Cattedrale. L'esortazione: «Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo ad ogni creatura!»
martedì 19 ottobre 2021
10.59
"Testimoni e profeti": annunciare il Regno di Dio, che verrà e che è già germogliato in mezzo a noi". È questo il tema per la Giornata Missionaria Mondiale 2021 (GMM 2021) che si celebrerà domenica 24 ottobre 2021.
La celebrazione del Mese Missionario è un evento di comunione con tutta la Chiesa e coinvolge tutte le Comunità parrocchiali del Mondo, per aiutarci, oltre che a riscoprire la dimensione missionaria del nostro Battesimo, a vivere il mandato ricevuto da Gesù «Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo ad ogni creatura!».
La comunità ecclesiale di Andria si radunerà in preghiera:
- Andria venerdì 22 ottobre alle ore 20:00 presso la Chiesa Cattedrale;
- Minervino Murge mercoledì 27 ottobre alle ore 19:30 presso la Chiesa del Carmine
- Canosa di Puglia venerdì 29 ottobre alle ore 19:30 presso la Chiesa M. SS. del Rosario
Testimoni e Profeti: siamo chiamati a guardare questo tempo che viviamo e la realtà che ci circonda con occhi di fiducia e di speranza. Certi che, anche nel mezzo della pandemia e delle crisi conseguenti che ci accompagneranno per ancora, il Signore non ci ha mai abbandonato e continua ad accompagnarci. Il Regno di Dio non è solo una promessa per un futuro che sentiamo ancora troppo lontano. Il suo Regno è già inaugurato, è già presente: ne sappiamo leggere i segni e, da autentici missionari, è necessario fallo conoscere perché sia una speranza rigeneratrice per tutti.
«Il Messaggio di Papa Francesco per la Giornata Missionaria Mondiale 2021 esorta spiega - Don Riccardo Taccardi, direttore dell'Ufficio Missionario della Diocesi di Andria - ad essere testimoni e profeti, con lo stesso coraggio di Pietro e Giovanni che, davanti ai capi del popolo e agli anziani, non hanno paura di dire: «Non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato» (At 4,20). Papa Francesco dice: "Nel contesto attuale c'è bisogno urgente di missionari di speranza che, unti dal Signore, siano capaci di ricordare profeticamente che nessuno si salva da solo. Come gli Apostoli e i primi cristiani, anche noi diciamo con tutte le nostre forze: «Non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato» (At 4,20)". E più avanti il Papa aggiunge: "I primi cristiani, lungi dal cedere alla tentazione di chiudersi in un'élite, furono attratti dal Signore e dalla vita nuova che Egli offriva ad andare tra le genti e testimoniare quello che avevano visto e ascoltato: il Regno di Dio è vicino"».
La celebrazione del Mese Missionario è un evento di comunione con tutta la Chiesa e coinvolge tutte le Comunità parrocchiali del Mondo, per aiutarci, oltre che a riscoprire la dimensione missionaria del nostro Battesimo, a vivere il mandato ricevuto da Gesù «Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo ad ogni creatura!».
La comunità ecclesiale di Andria si radunerà in preghiera:
- Andria venerdì 22 ottobre alle ore 20:00 presso la Chiesa Cattedrale;
- Minervino Murge mercoledì 27 ottobre alle ore 19:30 presso la Chiesa del Carmine
- Canosa di Puglia venerdì 29 ottobre alle ore 19:30 presso la Chiesa M. SS. del Rosario
Testimoni e Profeti: siamo chiamati a guardare questo tempo che viviamo e la realtà che ci circonda con occhi di fiducia e di speranza. Certi che, anche nel mezzo della pandemia e delle crisi conseguenti che ci accompagneranno per ancora, il Signore non ci ha mai abbandonato e continua ad accompagnarci. Il Regno di Dio non è solo una promessa per un futuro che sentiamo ancora troppo lontano. Il suo Regno è già inaugurato, è già presente: ne sappiamo leggere i segni e, da autentici missionari, è necessario fallo conoscere perché sia una speranza rigeneratrice per tutti.
«Il Messaggio di Papa Francesco per la Giornata Missionaria Mondiale 2021 esorta spiega - Don Riccardo Taccardi, direttore dell'Ufficio Missionario della Diocesi di Andria - ad essere testimoni e profeti, con lo stesso coraggio di Pietro e Giovanni che, davanti ai capi del popolo e agli anziani, non hanno paura di dire: «Non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato» (At 4,20). Papa Francesco dice: "Nel contesto attuale c'è bisogno urgente di missionari di speranza che, unti dal Signore, siano capaci di ricordare profeticamente che nessuno si salva da solo. Come gli Apostoli e i primi cristiani, anche noi diciamo con tutte le nostre forze: «Non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato» (At 4,20)". E più avanti il Papa aggiunge: "I primi cristiani, lungi dal cedere alla tentazione di chiudersi in un'élite, furono attratti dal Signore e dalla vita nuova che Egli offriva ad andare tra le genti e testimoniare quello che avevano visto e ascoltato: il Regno di Dio è vicino"».