In Puglia arriva lo psicologo di base, affiancherà i medici di medicina generale
La legge che istituisce questa nuova figura è stata votata oggi in Consiglio. La soddisfazione del consigliere Zinni
martedì 16 giugno 2020
19.24
È stata votata in Consiglio regionale la legge che istituisce la figura dello Psicologo di base e delle cure primarie. Un progetto all'avanguardia in Italia che vede come primo firmatario Pino Romano, insieme ai Consiglieri regionali Alfonso Pisicchio, Paolo Pellegrino, Sabino Zinni, Nicola Marmo, Giuseppe Turco, Leonardo Di Gioia, Domenico Santorsola, Enzo Colonna.
La legge permetterà a breve di introdurre nel sistema sanitario pugliese la figura professionale dello psicologo, al fine di garantire un adeguato sostegno e indirizzare il paziente verso il servizio sanitario o sociosanitario più rispondente al singolo caso trattato.
Un lungo lavoro di squadra che ha coinvolto, oltre alla Commissione, l'università di Bari e le associazioni di categoria.
«Senso Civico – un nuovo Ulivo per la Puglia - si legge in una nota - ha sostenuto da subito e con forza la necessità di incardinare una legge a supporto di un tema tanto delicato quale quello del disagio psicologico. Il voto in aula di oggi sancisce il completamento di un altro grande impegno preso con la nostra comunità. Ringraziamo il Presidente della III Commissione Pino Romano per il rilevante lavoro di sintesi svolto in questi anni».
«Oltre il 30% delle richieste che arrivano al medico di famiglia sono infatti di natura psicologica, dovute ai disturbi dell'apprendimento, alla difficoltà relazionale, al disturbo d'ansia, alla crisi adolescenziale, allo stato di depressione, alle carenze motivazionali. Lo psicologo di base aiuterà dunque a gestirle al meglio. Lo stesso Ordine degli Psicologi ha accolto positivamente la nostra proposta», commenta il consigliere regionale Sabino Zinni.
La legge permetterà a breve di introdurre nel sistema sanitario pugliese la figura professionale dello psicologo, al fine di garantire un adeguato sostegno e indirizzare il paziente verso il servizio sanitario o sociosanitario più rispondente al singolo caso trattato.
Un lungo lavoro di squadra che ha coinvolto, oltre alla Commissione, l'università di Bari e le associazioni di categoria.
«Senso Civico – un nuovo Ulivo per la Puglia - si legge in una nota - ha sostenuto da subito e con forza la necessità di incardinare una legge a supporto di un tema tanto delicato quale quello del disagio psicologico. Il voto in aula di oggi sancisce il completamento di un altro grande impegno preso con la nostra comunità. Ringraziamo il Presidente della III Commissione Pino Romano per il rilevante lavoro di sintesi svolto in questi anni».
«Oltre il 30% delle richieste che arrivano al medico di famiglia sono infatti di natura psicologica, dovute ai disturbi dell'apprendimento, alla difficoltà relazionale, al disturbo d'ansia, alla crisi adolescenziale, allo stato di depressione, alle carenze motivazionali. Lo psicologo di base aiuterà dunque a gestirle al meglio. Lo stesso Ordine degli Psicologi ha accolto positivamente la nostra proposta», commenta il consigliere regionale Sabino Zinni.