In giro con un telefono cellulare: sorvegliato speciale arrestato
Violazione agli obblighi imposti, è l'accusa per un 29enne andriese. Fermato durante un controllo di routine dei Carabinieri di Andria
sabato 24 novembre 2012
10.17
Gli era vietato l'utilizzo del telefono cellulare, ma era in giro per la Città di Andria, nonostante fosse sottoposto a sorveglianza speciale. Dovrà difendersi dall'accusa di violazione degli obblighi imposti il 29enne Michele Ieva, arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Andria.
I militari, nel corso di un servizio perlustrativo, hanno sottoposto a controllo un veicolo, al cui interno, seduto al lato passeggero, vi era il 29enne. Il particolare atteggiamento assunto da quest'ultimo durante l'operazione ha insospettito gli operanti che, ispezionando il vano porta oggetti, hanno scovato un telefono cellulare in funzione, di sua proprietà.
Tratto in arresto, il sorvegliato, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale, mentre il telefono è stato sottoposto a sequestro.
I militari, nel corso di un servizio perlustrativo, hanno sottoposto a controllo un veicolo, al cui interno, seduto al lato passeggero, vi era il 29enne. Il particolare atteggiamento assunto da quest'ultimo durante l'operazione ha insospettito gli operanti che, ispezionando il vano porta oggetti, hanno scovato un telefono cellulare in funzione, di sua proprietà.
Tratto in arresto, il sorvegliato, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale, mentre il telefono è stato sottoposto a sequestro.