In arrivo al Comune di Andria, 91 mila euro, quale vincitore dell'avviso regionale "Punti Cardinali"

L'assessore al Futuro Vivina di Leo spiega gli obiettivi da raggiungere

martedì 18 aprile 2023 12.08
A cura di Luisa Sgarra
Il Comune di Andria si aggiudica 91 mila euro grazie alla candidatura all'avviso regionale denominato "Punti Cardinali", valutata con un punteggio molto alto (85/100). L'obiettivo è potenziare il servizio di orientamento a livello locale tramite la creazione di reti che rafforzano i servizi per il lavoro, aumentando la capacità di intercettare le esigenze del territorio.

"Punti Cardinali" è una delle misure sperimentali della strategia regionale "Agenda per il lavoro Puglia – il futuro è un capolavoro", strutturata a seguito del percorso partecipativo "Agenda per il lavoro 2021-2027" Promosso dal Dipartimento Politiche del Lavoro, Istruzione e Formazione.

«Siamo nella fase di organizzare le varie attività, per questo non ho ancora dato una comunicazione puntuale. So solo la data di termine, ovvero tutte le attività dovranno essere concluse entro il 31 ottobre di quest'anno. Quindi abbiamo sei mesi di attività. È un bando per l'orientamento e la formazione rivolto principalmente ai giovani, dai 15 ai 29 anni, i cosiddetti Net, coloro che non cercano lavoro, non studiano e non fanno formazione. Però coinvolge sostanzialmente anche gli inoccupati, i disoccupati anche di età maggiore e quindi non è esclusivo come target» dichiara l'assessore al futuro del Comune di Andria, Vivina Di Leo.

Il progetto "Punti Cardinali" punterà sostanzialmente, così come espressamente citato nel bando, alla realizzazione di tre linee di intervento:
Orientation Desk – sportelli di accoglienza e orientamento al cittadino, utili per richiedere informazioni e chiarimenti e scegliere percorsi in linea con le proprie attitudini, competenze e capacità professionali;
Orientation Labs – laboratori didattici, esperienziali o narrativi realizzati con tecniche di scrittura, verbali, visive, artistiche o digitali nei confronti di studenti delle scuole primarie e secondarie, allievi di percorsi di studio ITS e universitari, soggetti disoccupati, inoccupati e giovani di età compresa tra i 15 e 29 anni, lavoratori che intendono riqualificarsi per intraprendere nuovi percorsi lavorativi;
Job Days - giornate di orientamento al lavoro realizzate in collaborazione con gli stakeholder del territorio.

Come è nata questa l'idea di partecipare a questo bando?
«Noi abbiamo fatto a novembre una manifestazione d'interesse per raccogliere le adesioni e i progetti. Si è candidato un progetto che poi è risultato vincitore della manifestazione di interesse e con quello noi a nostra volta ci siamo candidati al bando regionale. È un percorso abbastanza lungo, ma sono contenta perché il progetto scelto ha avuto un ottimo punteggio e uno tra i più alti. Ci siamo aggiudicati il massimo finanziamento di 91 mila euro» aggiunge «Un progetto scritto dal basso, una rete di partenariato dove il Comune di Andria è l'ente capofila però ci sono una serie di attori, che si occupano sostanzialmente di formazione e orientamento tra cui ad esempio il centro di orientamento Don Bosco di Andria, IFOA ente di formazione accreditato dalla Regione Puglia, poi c'è ITS Cuccovolilo, il Circolo dei lettori che è un'associazione di Andria poi c'è l'agenzia Randstand, che si occupa dei servizi per il lavoro. Sono 8 partner, più il Comune di Andria. È una rete molto forte, ed è stato uno dei motivi per il quale abbiamo avuto un buon punteggio oltre al fatto di aver indicato come sede la nostra biblioteca comunale»

Nello specifico come si articola il progetto "Punti Cardinali" su Andria?
«Il progetto si articola in tre filoni: saranno attivate 24 settimane di sportello di orientamento dove i giovani e anche i meno giovani potranno avere uno sorta di accompagnamento, supporto nelle pratiche, nello scrivere un curriculum e con tutto ciò che ha che fare con il mondo del lavoro e della formazione. La fascia 15 -29 è la fascia più delicata ma chiaramente anche al di sopra dei 29 anni è possibile usufruire del servizio» e aggiunge «Poi ci saranno 12 laboratori didattici, ognuno di 25 ore. Quindi verranno spalmati in questi sei mesi. Abbiamo coinvolto i dirigenti delle scuole superiori, tra qualche giorno una riunione con i Dirigenti delle scuole superiori per coinvolgere proprio i ragazzi che avranno un orario extrascolastic

Quindi i laboratori saranno aperti anche nel periodo estivo?
«Si, ci fermarono solo due settimane ad agosto. Infine, un altro aspetto molto interessante sono 8 job day che praticamente metteranno in relazione le imprese del territorio con i giovani e quindi una sorta di confronto ma allo stesso tempo per creare un legame tra imprese e futuri dipendenti, si spera»

Ma al termine di questo finanziamento, il progetto avrà un seguito?
«La mia idea, personale, è quella di mantenere questo servizio chiaramente bisogna capire come. Tra le varie cose, è solo un'anticipazione, ho avviato anche l'accreditamento al comune di Andria per il servizio civile. Purtroppo i tempi sono molto lunghi, quindi probabilmente il prossimo anno riusciremo ad avere 12 giovani. Abbiamo candidato sia la biblioteca, lo IAT e il Palazzo di Città»

Qual è il suo augurio per "Punti Cardinali"?
«Spero innanzitutto che ci sia partecipazione, perché non è scontata nel senso che oggi anche intercettare i giovani perché sono forse troppo sfiduciati non è semplice. Mi auguro ci sia partecipazione, i nostri ragazzi e ragazze sono state informati perché sono in contatto con il comitato studentesco cittadino e quindi tramite loro cerchiamo di arrivare a tutti e spero che possa essere un'occasione, soprattutto nella fascia 15 -17 anni periodo della scelta di vita che uno vuole fare che incide poi su tutto il percorso della vita di una persona. Sono anni delicati, avere un supporto in più un orientamento è fondamentale»