#ilsilenzioèdolo, grande partecipazione all'iniziativa contro la mafia
Raccontata la storia di Benedetto Zoccola, commerciante vessato dalla camorra
mercoledì 22 marzo 2017
Partecipazione massiccia da parte degli studenti delle scuole medie inferiori e superiori di Andria, ieri mattina presso il Palazzetto dello Sport, all'iniziativa #ilsilenzioèdolo, tour di educazione e sensibilizzazione dei giovani (i Millennials) nella lotta alla mafia.
I ragazzi hanno assistito al racconto di una storia di eroismo e coraggio: è la vicenda di Benedetto Zoccola, commerciante di Mondragone, piccola città vicino Caserta che ha rifiutato di pagare il pizzo alla camorra denunciando il tutto alle autorità competenti. La risposta della camorra non si è fatta attendere, tra vessazioni e un attentato che è costato la perdita della vista e dell'udito all'occhio e all'orecchio destro. Ma Benedetto non si è arreso, continuando la sua battaglia contro l'ingiustizia.
La vicenda di Benedetto Zoccola è stata raccontata da Ismaele La Vardera, giornalista de "LE IENE" e autore del libro "Il mio nome è Zoccola e per la camorra sono un figlio di puttana", con prefazione di Roberto Saviano e dal cantautore Marco Ligabue, che ha presentato il brano "Un attimo fa". Un momento sicuramente formativo per i numerosissimi ragazzi presenti: queste testimonianze rappresentano una crescita per i giovani in vista del loro futuro, fatto di tanti sogni e progetti da poter realizzare senza paura. E' stato questo, sostanzialmente, uno degli obiettivi del racconto di Ismaele e Marco.
Il progetto è giunto ad Andria grazie all'interessamento dell'Amministrazione comunale attraverso l'assessore alla Cultura, Luigi Del Giudice, e l'assessore alla Pubblica Istruzione, Paola Albo; presente anche il Sindaco, Nicola Giorgino, ai saluti istituzionali. Nel corso della mattinata sono intervenuti anche Tiziano Di Cara, ideatore app NoMa, e il Duo Ponente-Seggio, autori della canzone NoMa.
I ragazzi hanno assistito al racconto di una storia di eroismo e coraggio: è la vicenda di Benedetto Zoccola, commerciante di Mondragone, piccola città vicino Caserta che ha rifiutato di pagare il pizzo alla camorra denunciando il tutto alle autorità competenti. La risposta della camorra non si è fatta attendere, tra vessazioni e un attentato che è costato la perdita della vista e dell'udito all'occhio e all'orecchio destro. Ma Benedetto non si è arreso, continuando la sua battaglia contro l'ingiustizia.
La vicenda di Benedetto Zoccola è stata raccontata da Ismaele La Vardera, giornalista de "LE IENE" e autore del libro "Il mio nome è Zoccola e per la camorra sono un figlio di puttana", con prefazione di Roberto Saviano e dal cantautore Marco Ligabue, che ha presentato il brano "Un attimo fa". Un momento sicuramente formativo per i numerosissimi ragazzi presenti: queste testimonianze rappresentano una crescita per i giovani in vista del loro futuro, fatto di tanti sogni e progetti da poter realizzare senza paura. E' stato questo, sostanzialmente, uno degli obiettivi del racconto di Ismaele e Marco.
Il progetto è giunto ad Andria grazie all'interessamento dell'Amministrazione comunale attraverso l'assessore alla Cultura, Luigi Del Giudice, e l'assessore alla Pubblica Istruzione, Paola Albo; presente anche il Sindaco, Nicola Giorgino, ai saluti istituzionali. Nel corso della mattinata sono intervenuti anche Tiziano Di Cara, ideatore app NoMa, e il Duo Ponente-Seggio, autori della canzone NoMa.