Il Tricolore con Andria nel cuore
La paper flowers designer Lisa Liastro è convolata a nozze con Simone Ghioni a Reggio Emilia
lunedì 29 maggio 2023
8.53
La Sala del Tricolore, una delle Sale Civiche per eccellenza d'Italia, ha ospitato la cerimonia del coronamento del sogno d'amore di Lisa Liastro e Simone Ghioni che si è svolta giovedì scorso a Reggio Emilia. In armonia con i valori storici e istituzionali, la Sala del Tricolore ha fatto da cornice al doppio sì di Lisa Liastro (29 anni), di professione paper flowers designer, origini di Andria, papà Riccardo che lavora a Reggio Emilia, e di Simone Ghioni (34 anni), brianzolo, consulente finanziario-private banker. A celebrare il rito civile, il presidente del consiglio comunale di Reggio Emilia, Matteo Iori alla presenza dei testimoni Chiara Liastro e Lorenzo Fracella e dei familiari, tra i quali una folta rappresentanza di parenti giunti da Andria, dai nonni Maria e Franco Liastro, gli zii Mariangela ed Emanuele Scamarcio, Domenico e Manuela Abbattista e di alcuni cugini.
Prima della lettura delle formule di rito del matrimonio e firma degli atti, l'officiante ha parlato del Tricolore italiano quale bandiera nazionale, nato a Reggio Emilia il 7 gennaio 1797, quando il Parlamento della Repubblica Cispadana, su proposta del deputato Giuseppe Compagnoni, decretò "che si renda universale lo Stendardo o Bandiera Cispadana di Tre Colori Verde, Bianco, e Rosso, e che questi tre Colori si usino anche nella Coccarda Cispadana, la quale debba portarsi da tutti". Al centro della fascia bianca, lo stemma della Repubblica, un turcasso contenente quattro frecce, circondato da un serto di alloro e ornato da un trofeo di armi. La Legge n. 671 del 31 dicembre 1996, ha istituito la celebrazione nazionale della bandiera, in calendario il giorno 7 gennaio di ogni anno, in concomitanza della ricorrenza della nascita del primo Tricolore d'Italia.
A margine della cerimonia, il presidente del consiglio comunale di Reggio Emilia, Matteo Iori ha tra l'altro dichiarato: "Ho sposato Lisa e Simone. Conosco Lisa da anni e ne conosco la grande sensibilità, un tempo espressa nel suo lavoro in una cooperativa sociale e ora come creatrice di opere d'arte floreali costruite con la carta. Lisa e Simone si sono letti delle promesse e mi piace definirli con una frase scritta da Lisa: 'due persone che sanno tenersi per mano, senza mai trattenersi, che non si annullano ma insieme diventano migliori'. Buona vita a questi bellissimi sposi!"
Le foto di rito accompagnate dagli applausi e dagli auguri per gli sposi Lisa e Simone hanno concluso la cerimonia con i festeggiamenti proseguiti in una antica villa nel modenese, rivolgendo un pensiero di vicinanza e solidarietà alla popolazione dell'Emilia Romagna, duramente colpita dall'alluvione.
Prima della lettura delle formule di rito del matrimonio e firma degli atti, l'officiante ha parlato del Tricolore italiano quale bandiera nazionale, nato a Reggio Emilia il 7 gennaio 1797, quando il Parlamento della Repubblica Cispadana, su proposta del deputato Giuseppe Compagnoni, decretò "che si renda universale lo Stendardo o Bandiera Cispadana di Tre Colori Verde, Bianco, e Rosso, e che questi tre Colori si usino anche nella Coccarda Cispadana, la quale debba portarsi da tutti". Al centro della fascia bianca, lo stemma della Repubblica, un turcasso contenente quattro frecce, circondato da un serto di alloro e ornato da un trofeo di armi. La Legge n. 671 del 31 dicembre 1996, ha istituito la celebrazione nazionale della bandiera, in calendario il giorno 7 gennaio di ogni anno, in concomitanza della ricorrenza della nascita del primo Tricolore d'Italia.
A margine della cerimonia, il presidente del consiglio comunale di Reggio Emilia, Matteo Iori ha tra l'altro dichiarato: "Ho sposato Lisa e Simone. Conosco Lisa da anni e ne conosco la grande sensibilità, un tempo espressa nel suo lavoro in una cooperativa sociale e ora come creatrice di opere d'arte floreali costruite con la carta. Lisa e Simone si sono letti delle promesse e mi piace definirli con una frase scritta da Lisa: 'due persone che sanno tenersi per mano, senza mai trattenersi, che non si annullano ma insieme diventano migliori'. Buona vita a questi bellissimi sposi!"
Le foto di rito accompagnate dagli applausi e dagli auguri per gli sposi Lisa e Simone hanno concluso la cerimonia con i festeggiamenti proseguiti in una antica villa nel modenese, rivolgendo un pensiero di vicinanza e solidarietà alla popolazione dell'Emilia Romagna, duramente colpita dall'alluvione.