Il tramonto di una Repubblica: Pasquino ospite dell'UniA
Evento questa sera nel Chiostro di San Francesco alle ore 19
sabato 31 maggio 2014
L'associazione Universitari Andriesi - UniA promuove per stasera, sabato 31 maggio, la presentazione di Finale di partita. Tramonto di una Repubblica di Gianfranco Pasquino, edito da Università Bocconi. L'autore, politologo, ex docente di Scienza politica dell'Università di Bologna, allievo di Norberto Bobbio e Giovanni Sartori presenterà il suo libro nel Chiostro di San Francesco a partire dalle ore 19,00.
Il libro di Pasquino, come sintetizzato in maniera esauriente del titolo, racconta il tramonto della Repubblica italiana. Anche quando sono dotate di una buona e sana Costituzione, come è quella italiana, le democrazie hanno bisogno di uomini e donne, partiti e cittadini, governanti e rappresentanti capaci di farle funzionare; altrimenti, la loro salute finisce per essere inevitabilmente intaccata cosicché quelle democrazie diventano preda di demagoghi e populisti. Si trovano esposte ai venti gelidi dell'antipolitica. Intristiscono e tramontano. Nell'ultimo biennio sono venuti al pettine tutti i nodi irrisolti della democrazia repubblicana il cui rinnovamento è stato impedito da gruppi di potere, vecchi e nuovi, e da partiti immobilisti. Il mancato ricambio periodico degli esponenti della classe politica, la più importante risorsa delle democrazie dell'alternanza, ha prodotto guasti per l'economia, per la società, per il sistema politico. Con brevi, ma densi e irriverenti capitoli, l'autore illumina il tramonto della Repubblica italiana.
Modererà l'incontro Roberto Straniero, giornalista di Telesveva. I giornalisti partecipanti vedranno riconoscersi 2 crediti formativi. L'evento sarà anche occasione per un'analisi del voto, a meno di una settimana dalle Elezioni Europee dello scorso 25 maggio.
Il libro di Pasquino, come sintetizzato in maniera esauriente del titolo, racconta il tramonto della Repubblica italiana. Anche quando sono dotate di una buona e sana Costituzione, come è quella italiana, le democrazie hanno bisogno di uomini e donne, partiti e cittadini, governanti e rappresentanti capaci di farle funzionare; altrimenti, la loro salute finisce per essere inevitabilmente intaccata cosicché quelle democrazie diventano preda di demagoghi e populisti. Si trovano esposte ai venti gelidi dell'antipolitica. Intristiscono e tramontano. Nell'ultimo biennio sono venuti al pettine tutti i nodi irrisolti della democrazia repubblicana il cui rinnovamento è stato impedito da gruppi di potere, vecchi e nuovi, e da partiti immobilisti. Il mancato ricambio periodico degli esponenti della classe politica, la più importante risorsa delle democrazie dell'alternanza, ha prodotto guasti per l'economia, per la società, per il sistema politico. Con brevi, ma densi e irriverenti capitoli, l'autore illumina il tramonto della Repubblica italiana.
Modererà l'incontro Roberto Straniero, giornalista di Telesveva. I giornalisti partecipanti vedranno riconoscersi 2 crediti formativi. L'evento sarà anche occasione per un'analisi del voto, a meno di una settimana dalle Elezioni Europee dello scorso 25 maggio.