Il Sindaco Giorgino tra i fornelli di Capurso: maccheroncini e secondo posto
Seconda edizione della kermesse ideata dal giornalista gastronomo Sandro Romano
martedì 29 luglio 2014
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Ha vinto Michele De Santis, Sindaco del Comune di Cellammare, la seconda edizione di "Sindaci, ai fornelli", un evento ideato dal giornalista gastronomo Sandro Romano e che ieri ha inondato di profumi la villa comunale di Capurso nei pressi della Basilica della Madonna del Pozzo. In seconda piazza il Primo Cittadino della Città di Andria, Nicola Giorgino, che ha convinto la giuria composta da giornalisti, critici gastronomici ed esperti con il suo piatto mediterraneo fatto dai maccheroncini al ferretto.
Almo Bibolotti, secondo classificato a Masterchef 2014, Palma D'Onofrio, direttrice della scuola di cucina de "La Prova del Cuoco", Domenico Maggi, direttore Sud Europa WACS, hanno giudicato la goliardica gara di cucina tra gli otto sindaci del territorio pugliese coadiuvati da altrettanti chef prestigiosi. Accanto a Cellammare ed Andria, infatti, presenti anche Francesco Crudele Sindaco di Capurso, Michele Abbaticchio Sindaco di Bitonto, Domenico Birardi Sindaco di Casamassima, Giuseppe Lovascio Sindaco di Conversano, Emilio Romani Sindaco di Monopoli e Vincenzo Denicolò Sindaco di Triggiano.
Gli chef, invece, sono stati Daniele Caldarulo (team manager Nazionale Italiana Cuochi), Michelangelo Sparapano (componente NIC), Rocco Violante (Novecento – Bitetto), Vito Guglielmi (Dal monaco – Polignano), Emanuele Natalizio (Il Patriarca – Bitonto), Giuseppe Panebianco (Fishouse – Molfetta), Domenico Di Tondo (ex collaboratore del ristorante milanese Il luogo di Aimo e Nadia) e Pasquale Martinelli (personal chef del sindaco Bloomberg e di tanti altri personaggi della politica e dello spettacolo).
Almo Bibolotti, secondo classificato a Masterchef 2014, Palma D'Onofrio, direttrice della scuola di cucina de "La Prova del Cuoco", Domenico Maggi, direttore Sud Europa WACS, hanno giudicato la goliardica gara di cucina tra gli otto sindaci del territorio pugliese coadiuvati da altrettanti chef prestigiosi. Accanto a Cellammare ed Andria, infatti, presenti anche Francesco Crudele Sindaco di Capurso, Michele Abbaticchio Sindaco di Bitonto, Domenico Birardi Sindaco di Casamassima, Giuseppe Lovascio Sindaco di Conversano, Emilio Romani Sindaco di Monopoli e Vincenzo Denicolò Sindaco di Triggiano.
Gli chef, invece, sono stati Daniele Caldarulo (team manager Nazionale Italiana Cuochi), Michelangelo Sparapano (componente NIC), Rocco Violante (Novecento – Bitetto), Vito Guglielmi (Dal monaco – Polignano), Emanuele Natalizio (Il Patriarca – Bitonto), Giuseppe Panebianco (Fishouse – Molfetta), Domenico Di Tondo (ex collaboratore del ristorante milanese Il luogo di Aimo e Nadia) e Pasquale Martinelli (personal chef del sindaco Bloomberg e di tanti altri personaggi della politica e dello spettacolo).