Progetto "Studi d’Artista in Puglia", vincitore del bando “Programma Straordinario in materia di Cultura e Spettacolo per l’anno 2020”
Presentato dal Consorzio “Terre di Castel del Monte”, realizzato in collaborazione con la Scuola di Regìa dell’Accademia di Belle Arti di Bari
mercoledì 14 dicembre 2022
Studio, atelier o bottega sono sinonimi che nel tempo, in vario modo, hanno identificato lo spazio fisico del lavoro dell'artista e combinato un insieme polifunzionale di processi di meditazione, realizzazione ed esposizione degli oggetti d'arte.
Entrare in questi santuari dell'arte, si sa, non è mai stato desiderio solo degli addetti ai lavori, poiché lo Studio appartiene a chi genera l'opera d'arte tanto quanto all'immaginario collettivo di ogni tempo intorno ad essa. Ed è in alcuni tra questi atelier che ci conduce il progetto Studi d'Artista in Puglia, ideato e progettato da Rosalinda Romanelli, vincitore del bando "Programma Straordinario in materia di Cultura e Spettacolo per l'anno 2020", Piiil Cultura Regione Puglia, presentato dal Consorzio "Terre di Castel del Monte", realizzato in collaborazione con la Scuola di Regìa dell'Accademia di Belle Arti di Bari.
Protagonisti sono gli atelier di Carlo Fusca (Bari), Franco Dellerba (Capurso), Vito Maiullari (Altamura) e Lino Sivilli (Bitetto), artisti pugliesi di fama internazionale che segnano in modo differente la scena artistica contemporanea, attraverso quattro documentari raccontati dallo sguardo dei registi Antonio Minelli, Alessandro Piva, Arturo Toschi, Antonio Trimani, con il contributo storico-critico di Maristella Trombetta e Anna Maria Sergio, Lorenzo Madaro, Anna D'Elia, Nicola Zito.
Il lavoro collettivo intende contribuire a definire una mappatura dei luoghi e dei protagonisti della cultura artistica pugliese contemporanea, e ove possibile, allarga la ricerca allo spazio, alla città, al luogo in cui l'artista vive o ha vissuto, si muove oltre la dimensione dell'atelier al fine di delineare un itinerario in cui paesaggio, città, architetture e volti contribuiscono a comporre un portrait complessivo del suo habitat.