Il Preside Farina torna a Ponte San Nicolò: a salutarlo i tanti amici della comunità scolastica
Un anno intenso che il Preside ha trascorso in terra veneta e che porta sempre dentro il suo cuore
sabato 30 aprile 2022
14.53
Per chi non conosce il Preside Paolo Farina potrebbe rimanere stupito, ma lui è fatto così. Conserva tanti momenti sociali, anche quelli minimi, conviviali, che poi lega ad ognuna delle persone conosciute. Figuriamoci cosa è accaduto a Ponte San Nicolò, vicino Padova dove ha trascorso un lungo periodo quale dirigente scolastico di un vasto comprensorio di scuole, a cui ha dedicato tempo e sacrifici, come hanno potuto appurare quanti dei suoi amici andriesi e non solo, in primis la moglie Lella ed i figli Cosimo Damiano e Davide hanno potuto constatare: era pienamente integrato in quel contesto sociale, a suo agio, così come sa essere una persona intelligente, disponibile ed affabile quale lui è. Tanti gli amici veneti con i quali ha stretto dei sinceri rapporti che continua ancora oggi a mantenere, malgrado il tempo tiranno che dedica con amore e passione al suo CPIA Bat, ormai diventato il suo terzo figlio. Vogliamo pubblicare il "bagno di cuori" con il quale è stato accolto in questi giorni in Veneto. Ecco il suo post.
"Qualcuno potrebbe pensare: ci sei stato solo un anno, che vuoi che sia? Poi torni a casa e si volta pagina.
No. Non è così. Di pagine nella vita se ne voltano tante, a volte per scelta, altre volte perché la vita sceglie per te.
Ma Ponte San Nicolò per me è casa. Sono casa questi volti, le persone, le relazioni che segnano e ti significano.
E posso dire solo grazie.
Grazie, Martino Schiavon, grazie, Catia Zoppello, grazie. Enrico Rinuncini, grazie, Gabriele De Boni, grazie, Alessia Ziglio, grazie, Emy Ravazzolo.
Grazie a Paola Zecchino e al suo Caleidoscopio BZ.
Grazie a Verena Jauch e Andrea Rodighiero.
Grazie a Nadia Vidale, Alessandra Garrì e Claudio Segato.
Grazie a tutti gli altri che ieri mi hanno donato un BAGNO DI CUORI e che non posso nominare ad un ad uno. Ma nel cuore nessun nome manca.
Grazie alla splendida comunità educate dell'IC Ponte San Nicolò, ieri presente in massa.
Grazie ai tanti colleghi dirigenti scolastici che hanno voluto farmi corona.
Grazie Ponte, grazie Padova".
"Qualcuno potrebbe pensare: ci sei stato solo un anno, che vuoi che sia? Poi torni a casa e si volta pagina.
No. Non è così. Di pagine nella vita se ne voltano tante, a volte per scelta, altre volte perché la vita sceglie per te.
Ma Ponte San Nicolò per me è casa. Sono casa questi volti, le persone, le relazioni che segnano e ti significano.
E posso dire solo grazie.
Grazie, Martino Schiavon, grazie, Catia Zoppello, grazie. Enrico Rinuncini, grazie, Gabriele De Boni, grazie, Alessia Ziglio, grazie, Emy Ravazzolo.
Grazie a Paola Zecchino e al suo Caleidoscopio BZ.
Grazie a Verena Jauch e Andrea Rodighiero.
Grazie a Nadia Vidale, Alessandra Garrì e Claudio Segato.
Grazie a tutti gli altri che ieri mi hanno donato un BAGNO DI CUORI e che non posso nominare ad un ad uno. Ma nel cuore nessun nome manca.
Grazie alla splendida comunità educate dell'IC Ponte San Nicolò, ieri presente in massa.
Grazie ai tanti colleghi dirigenti scolastici che hanno voluto farmi corona.
Grazie Ponte, grazie Padova".