Il prefetto della Bat visita il comando provinciale dei carabinieri
A fare gli onori di casa il comandante Massimiliano Galasso
venerdì 20 settembre 2024
15.37
La Dottoressa Silvana D'Agostino, Prefetto di Barletta Andria Trani, ha visitato la sede del Comando Provinciale Carabinieri incontrando una rappresentanza militare.
A pochi mesi dal suo insediamento, la Dottoressa Silvana D'Agostino, Prefetto di Barletta Andria Trani, nella mattinata odierna ha compiuto una visita istituzionale presso la caserma intitolata al "Brigadiere Antonio Cezza, Medaglia d'Argento al Valor Militare", sede del Comando Provinciale Carabinieri di Barletta Andria Trani.
Accolta dal Colonnello Massimiliano Galasso, Comandante Provinciale, l'alta carica del Governo, dopo aver ricevuto gli onori dalla Guardia schierata, ha incontrato gli Ufficiali della sede, i Comandanti delle Compagnie di Andria e Barletta nonché una rappresentanza militare.
Nel corso di un briefing il Colonnello Galasso ha esposto al Prefetto gli obiettivi principali su cui si concentra l'attività dei Carabinieri sia a livello preventivo che repressivo, illustrando le varie articolazioni territoriali del Comando Provinciale, composto da 9 Comandi Stazioni, 1 Tenenza e 3 Comandi Compagnia, evidenziando come questi reparti siano punti di riferimento per i cittadini e presidi di sicurezza e legalità.
Subito dopo, al Prefetto sono stati mostrati tutti gli uffici del Comando Provinciale e in particolare quelli del Nucleo Investigativo, ove ha potuto incontrare ed esprimere il proprio apprezzamento ai militari del Reparto che proprio oggi hanno concluso una significativa operazione di polizia giudiziaria nel Comune di Andria.
Il Prefetto, nel corso del suo intervento, ha ringraziato le donne e gli uomini del Comando Provinciale BAT elogiandoli per il quotidiano impegno a sostegno e difesa della cittadinanza, nonché mettendo in luce il particolare rapporto di stima e fiducia che i Carabinieri, nel tempo, hanno saputo costruire con la popolazione, invitandoli a continuare a diffondere quei valori etici racchiusi nel motto dell'Arma "Nei secoli fedele".