“Giornata della sicurezza in rete", in prima fila l'istituto "Ettore Carafa"
Incontro formativo questa mattina con gli studenti sul fenomeno dei cyberbullismo
martedì 6 febbraio 2018
10.56
Il Safer Internet Day (SID) è un evento annuale, organizzato a livello internazionale con il supporto della Commissione Europea nel mese di febbraio, al fine di promuovere un uso sicuro, consapevole e responsabile del web e delle nuove tecnologie, in particolare tra i bambini e i giovani di tutto il mondo.
Coerentemente alle attuali raccomandazioni dell'Agenda digitale per l'Europa e gli obiettivi della strategia della Commissione Europea "Europa 2020", il tema scelto per quest'anno è "Create, connect and share respect: A better internet starts with you" (Crea, connetti e condividi il rispetto: un Internet migliore comincia con te).
Tale argomento risulta di prioritaria importanza in considerazione delle scioccanti notizie di cui si rendono protagonisti alcuni adolescenti, aguzzini, in branco o individualmente.
Quest'anno la ricorrenza è fissata per il 6 febbraio. Nella stessa data, in Italia, si terrà anche la giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, denominata "Il nodo blu- le scuole unite contro il bullismo".
Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani, in occasione del Safer Internet Day (SID) propone di istituire un patto di corresponsabilità nazionale tra le famiglie, le associazioni e le istituzioni impegnate su tale fronte, finalizzato a definire le linee strategiche di un percorso formativo inclusivo, solidale e di cooperazione.
Nella nostra città in occasione del S.I.D. martedì 6 febbraio il Dirigente Scolastico prof. Vito Amatulli dell'Istituto Tecnico Economico Sociale /Liceo Economico Sociale "E. Carafa" di Andria, ha organizzato presso la suddetta scuola un incontro formativo con gli alunni tenuto dal Responsabile della Polizia Postale e delle Telecomunicazioni di Bari dott. Andrea Carnimeo, che relazionerà in merito al tema della sicurezza in rete, finalizzato a far riflettere i ragazzi non solo sull'uso consapevole della stessa, ma anche su un ruolo attivo e responsabile di ciascuno nella realizzazione di internet come luogo positivo sicuro.
Nel corso dell'evento si approfondirà la normativa L. n.71 del 29 maggio 2017 "Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo" di cui si riportano alcuni punti salienti:
1. Ciascun minore ultraquattordicenne che sia stato vittima di cyberbullismo può inoltrare al titolare del trattamento o al gestore del sito internet o del social media una istanza per l'oscuramento, la rimozione o il blocco dei contenuti diffusi nella rete; se entro 24 ore il gestore non avrà provveduto, l'interessato può rivolgere analoga richiesta al Garante per la protezione dei dati personali, che rimuoverà i contenuti entro 48 ore;
2. Il dirigente scolastico che venga a conoscenza di atti di cyberbullismo informa tempestivamente i genitori dei minori coinvolti; i regolamenti scolastici dovranno prevedere esplicite sanzioni disciplinari, commisurate alla gravità degli atti compiuti;
3. Per i minori autori di atti di cyberbullismo, fra i 14 e i 18 anni, se non c'è querela o denuncia per i reati di cui agli articoli 594, 595 e 612 del codice penale, scatta l'ammonimento: il questore convoca il minore insieme ad almeno un genitore;
L'incontro avrà inoltre la finalità di far comprendere ai ragazzi che non sono soli, che è importante parlare sempre con gli adulti e che ci sono gli strumenti per poter bloccare qualsiasi azione di cyberbullismo.
L'Istituto "E. Carafa" ha strutturato un Piano di Azione Integrato (previsto dalla suddetta norma) che ha preso avvio con la somministrazione di un questionario a tutti gli alunni della scuola. Il questionario è stato strutturato dall'Osservatorio Nazionale dell'Adolescenza che, dopo una attenta analisi, restituirà al Dirigente scolastico una fotografia dell'Istituto scolastico in relazione alle problematiche giovanili in età adolescenziale che ha riguardato i seguenti temi: alcol, droga, anoressia, bulimia, autolesionismo, suicidio, bullismo e cyberbullismo.
L' obiettivo che si prefigge l'Istituto è quello di mantenere sempre alto il livello di attenzione sulle problematiche giovanili in genere e sul cyberbullismo in particolare con azioni di formazione e informazione rivolte agli studenti, docenti e genitori, in collaborazione con esperti nel settore e con le Agenzia Educative del territorio.
Coerentemente alle attuali raccomandazioni dell'Agenda digitale per l'Europa e gli obiettivi della strategia della Commissione Europea "Europa 2020", il tema scelto per quest'anno è "Create, connect and share respect: A better internet starts with you" (Crea, connetti e condividi il rispetto: un Internet migliore comincia con te).
Tale argomento risulta di prioritaria importanza in considerazione delle scioccanti notizie di cui si rendono protagonisti alcuni adolescenti, aguzzini, in branco o individualmente.
Quest'anno la ricorrenza è fissata per il 6 febbraio. Nella stessa data, in Italia, si terrà anche la giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, denominata "Il nodo blu- le scuole unite contro il bullismo".
Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani, in occasione del Safer Internet Day (SID) propone di istituire un patto di corresponsabilità nazionale tra le famiglie, le associazioni e le istituzioni impegnate su tale fronte, finalizzato a definire le linee strategiche di un percorso formativo inclusivo, solidale e di cooperazione.
Nella nostra città in occasione del S.I.D. martedì 6 febbraio il Dirigente Scolastico prof. Vito Amatulli dell'Istituto Tecnico Economico Sociale /Liceo Economico Sociale "E. Carafa" di Andria, ha organizzato presso la suddetta scuola un incontro formativo con gli alunni tenuto dal Responsabile della Polizia Postale e delle Telecomunicazioni di Bari dott. Andrea Carnimeo, che relazionerà in merito al tema della sicurezza in rete, finalizzato a far riflettere i ragazzi non solo sull'uso consapevole della stessa, ma anche su un ruolo attivo e responsabile di ciascuno nella realizzazione di internet come luogo positivo sicuro.
Nel corso dell'evento si approfondirà la normativa L. n.71 del 29 maggio 2017 "Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo" di cui si riportano alcuni punti salienti:
1. Ciascun minore ultraquattordicenne che sia stato vittima di cyberbullismo può inoltrare al titolare del trattamento o al gestore del sito internet o del social media una istanza per l'oscuramento, la rimozione o il blocco dei contenuti diffusi nella rete; se entro 24 ore il gestore non avrà provveduto, l'interessato può rivolgere analoga richiesta al Garante per la protezione dei dati personali, che rimuoverà i contenuti entro 48 ore;
2. Il dirigente scolastico che venga a conoscenza di atti di cyberbullismo informa tempestivamente i genitori dei minori coinvolti; i regolamenti scolastici dovranno prevedere esplicite sanzioni disciplinari, commisurate alla gravità degli atti compiuti;
3. Per i minori autori di atti di cyberbullismo, fra i 14 e i 18 anni, se non c'è querela o denuncia per i reati di cui agli articoli 594, 595 e 612 del codice penale, scatta l'ammonimento: il questore convoca il minore insieme ad almeno un genitore;
L'incontro avrà inoltre la finalità di far comprendere ai ragazzi che non sono soli, che è importante parlare sempre con gli adulti e che ci sono gli strumenti per poter bloccare qualsiasi azione di cyberbullismo.
L'Istituto "E. Carafa" ha strutturato un Piano di Azione Integrato (previsto dalla suddetta norma) che ha preso avvio con la somministrazione di un questionario a tutti gli alunni della scuola. Il questionario è stato strutturato dall'Osservatorio Nazionale dell'Adolescenza che, dopo una attenta analisi, restituirà al Dirigente scolastico una fotografia dell'Istituto scolastico in relazione alle problematiche giovanili in età adolescenziale che ha riguardato i seguenti temi: alcol, droga, anoressia, bulimia, autolesionismo, suicidio, bullismo e cyberbullismo.
L' obiettivo che si prefigge l'Istituto è quello di mantenere sempre alto il livello di attenzione sulle problematiche giovanili in genere e sul cyberbullismo in particolare con azioni di formazione e informazione rivolte agli studenti, docenti e genitori, in collaborazione con esperti nel settore e con le Agenzia Educative del territorio.